Le Leonesse sono decise a continuare la loro corsa verso i grandi obiettivi stagionali
Brescia, 6 febbraio 2018 - Il Brescia vuole continuare a sognare e lo ha dimostrato aprendo il girone di ritorno con la vittoria ricca di significato con il Pink Bari. Un successo la cui importanza va al di là dei tre punti conquistati e delle quattro reti inflitte alle pugliesi. In effetti le Leonesse hanno messo in mostra lo spirito e le qualità giuste per rimanere in stretto contatto con la Juve (capace di inanellare la dodicesima vittoria consecutiva) e, nello stesso tempo, per confermarsi le vere antagoniste della compagine bianconera e mettere le mani sul secondo posto che vale la partecipazione alla prossima Champions League.
Una prestigiosa ribalta europea alla quale in questi ultimi anni la formazione del presidente Giuseppe Cesari si è ormai "abituata" e, proprio per questo, non intende abbandonare nonostante l'ingresso nel calcio femminile della corazzata juventina. Non a caso, finora, il ruolino in Campionato della squadra di Giampietro Piovani parla di undici vittorie e di un'unica sconfitta, quella patita al "Club Azzurri" con la Juve delle tante ex. Il tutto per dare "corpo" ad una sfida che il Brescia è deciso a portare avanti ed è proprio per questo che guarda con ferma determinazione alle due partite che mancano prima della pausa per gli impegni della nazionale. nelle prossime due giornate, infatti, capitan Cristiana Girelli e compagne saranno impegnate in trasferta e dovranno rendere visita a due rivali assai temibili come Sassuolo e Tavagnacco. Le gare di sabato a Reggio Emilia e quella del prossimo 17 febbraio in Friuli rappresentano altrettanti esami di maturità per le giocatrici di Mister Piovani, che devono mantenere il passo della capolista e rendere sempre più solida quella seconda posizione che attualmente gode di otto lunghezze di vantaggio sull'inseguitrice più immediata. Un bel "gruzzolo", in ogni caso, ma le Leonesse non intendono lasciare via libera alla Juventus e sono decise a lottare sino alla fine per riconquistare lo scudetto e contrastare passo dopo passo la squadra bianconera dai grandi nomi. Sarebbe questa la dimostrazione più bella che il nuovo ciclo del Brescia, inaugurato puntando su giovani talenti da lanciare, è stato costruito con lo spirito vincente.