Scuole, via libera alla 'schiscetta': il progetto pilota a Pontevico

Gli alunni possono pranzare con cibo preparato a casa

Mensa scolastica

Mensa scolastica

Brescia, 22 settembre 2017 - I bimbi iscritti alle scuole di Pontevico potranno portarsi il pasto da casa, cucinato dalle loro mamme e dai loro papà. La novità è stata comunicata dopo l’incontro che si è svolto tra l’amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Roberto Bozzoni e dall’assessore Luciano Migliorati, e il nuovo dirigente scolastico, Carlo Vallotti.

«Si è trattato di un momento che, oltre ad offrire l’occasione di una conoscenza reciproca, ha posto le basi per una collaborazione futura ricca di interessanti prospettive - spiegano dal Comune - la prima novità è che, aderendo ad una disposizione ministeriale, i nostri scolari e studenti potranno portare negli istituti del paese il cosiddetto pasto domestico». Grazie alla collaborazione tra il Comune e l’Istituto comprensivo, i genitori che lo desiderano potranno far portare direttamente da casa il cibo che verrà consumato dai loro figli. «Si tratta di un’opportunità che si affianca alla mensa tradizionale e che può rivelarsi molto utile per bambini che per svariati motivi devono seguire diete particolari – rimarcano dal Comune - all’interno dei locali della mensa sono stati ritagliati spazi appositi che sono stati messi a disposizione degli scolari che hanno scelto di aderire a questa iniziativa». Il “pasto domestico” ha già preso il via nella scuola primaria, dove sin dai primi giorni gli iscritti hanno superato la trentina. Numeri che confermano l’indubbio interesse sollevato da questa nuova opportunità, che le famiglie di Pontevico hanno seguito con notevole attenzione. Da ora è possibile, quindi, risparmiare sulla mensa, con la “schiscetta” nelle aule scolastiche.