Gargano, allarme suicidio: ma lui è a Parma e sta bene

Il giovane si era allontanato da una struttura di accoglienza di Toscolano Maderno e il ritrovamento della sua borsa a due passi dal lago lasciava presagire un gesto estremo

I carabinieri hanno arrestato il presunto assassino

I carabinieri hanno arrestato il presunto assassino

Gargnano, 20 agosto 2017 - Ha avuto un lieto fine il mistero dell'uomo scomparso sul Garda la notte tra venerdì e sabato scorso. Vigili del fuoco, Guardia costiera, carabinieri e protezione civile si erano mobilitati per scandagliare il lago e l'entroterra nella zona delle gallerie di Gargnano perché si temeva che un 27enne ivoriano, un richiedente asilo, si fosse buttato in acqua. Il giovane si era allontanato da una struttura di accoglienza di Toscolano Maderno e il ritrovamento della sua borsa con abiti ed effetti personali in un punto a due passi dall'acqua lasciava presagire da parte del proprietario un gesto estremo. In realtà nelle ore successive si è scoperto che l'uomo si trovava a Parma, stava bene e si era allontanato di sua spontanea volontà. Da chiarire perché lo zaino fosse stato abbandonato. Forse è stato rubato e lasciato sul ciglio della strada.