Posta le foto del ladro d’auto: 20 mila condivisioni su Facebook

«Non è uno scherzo aiutatemi a identificare l’individuo che venerdì 17 aprile alle 15.41 si è introdotto nella mia abitazione e ha rubato la mia auto con l’aiuto di due complici che erano a bordo di una vettura bianca. Garantisco ricompensa» di R.S.

L’immagine del ladro su Facebook

L’immagine del ladro su Facebook

Bergamo, 20 aprile 2015 - Ha utilizzato il social network per segnalare il furto della sua auto, un’Audi A4, e chiedere aiuto. E da quando Silvio Gaspani, di Capriate San Gervasio, ha postato sulla sua pagina Facebook l’appello per far ritrovare il ladro, ha ricevuto oltre 20mila adesioni. «Non È uno scherzo - ha scritto Gaspani - aiutatemi a identificare l’individuo che venerdì 17 aprile alle 15.41 si è introdotto nella mia abitazione e ha rubato la mia auto con l’aiuto di due complici che erano a bordo di una vettura bianca. Garantisco ricompensa». 

Dalla ricostruzione, fatta grazie anche alle immagini riprese dalle telecamere del servizio di videosorveglianza, i soliti ignoti, approfittando di un momento favorevole, si erano introdotti nel giardino dell’abitazione di Silvio Gaspani. Erano in tre i ladri, che prima di agire si sono divisi i compiti: due sono rimasti all’esterno dell’abitazione, mentre il terzo ha rubato l’Audi A4. Quando il proprietario si è accorto del furto, dopo aver visto le immagini delle telecamere che avevano immortalato il malvivente, non ha esitato a postarle in rete, un tentativo per cercare di identificare l’autore del colpo. Da quando questo messaggio con tanto di appello è stato pubblicato con la foto del ladro sulla bacheca pubblica e ha iniziato a fare il giro, sono arrivate migliaia di adesioni.

«L’ho fatto - ha spiegato Gaspani - perchè i ladri di auto sono impuniti e agiscono come nulla fosse: finisce sempre che nessuno riesce a individuarli». Sull’episodio indagano i carabinieri della Compagnia di Treviglio che hanno raccolto la denuncia del proprietario della vettura. E proprio la visione delle immagini potrebbe risultare decisiva nell’identificazione dei componenti della banda.