Sottopasso, ancora sei mesi di lavori

Tempi certi per l’opera attesa dal rione Sant’Anna: adesso tocca al raccordo fra Sempione e via Cassano

Migration

di Rosella Formenti

Prosegue il cantiere per la realizzazione del sottopasso viabilistico nel rione Sant’Anna, opera attesa da decenni per migliorare i collegamenti del quartiere e finalmente vicina al traguardo: entro il mese di settembre dovrebbe essere completata. Poi ci vorrà un altro anno per completare i nuovi collegamenti stradali con il Sempione, il progetto ha avuto nelle scorse settimane il via libera dalla giunta, affidato ad Agesp Attività Strumentali e finanziato con i fondi regionali del “Piano Marshall”.

A breve dunque cominceranno i lavori per il raccordo tra il Sempione e via Cassano Magnago, sarà una strada a doppio senso di marcia, larga otto metri, affiancata da marciapiede dotato anche di pista ciclabile che sarà protetta con reti grigliate. Saranno realizzate anche due rotatorie, all’incrocio con il Sempione e all’altezza del collegamento con lo scalo Hupac.

Fa il punto della situazione Alessandro Della Marra,amministratore unico di Agesp Attività Strumentali, che dice: "Nel rione di Sant’Anna si sta realizzando la più grossa infrastruttura viabilistica cittadina, la prima fase, quella che riguarda il sottopasso, è stata progettata dal Comune, la seconda con i collegamenti stradali da noi".

La pandemia ha causato rallentamenti ma ora, fa rilevare ancora Della Marra, "non possiamo permetterci di fermarci, grazie a un importante lavoro di squadra la città avrà a disposizione un ottimo collegamento". Non mancheranno le piantumazioni, quanto all’illuminazione saranno installati cinquantatré pali alti nove metri e proiettori led, che garantiscono efficienza e risparmio energetico.

Il costo complessivo dei raccordi è pari poco più di tre milioni di euro, mentre l’intero progetto che comprende il sottopasso viabilistico sfiora i sette milioni di euro. Entro settembre proprio il sottopasso viabilistico tanto atteso dal rione sarà pronto, poi ancora un anno di tempo per le nuove strade che collegheranno la strada statale del Sempione con via Cassano Magnago. Un traguardo importante per un progetto che per decenni ha fatto discutere e che più volte ha rischiato di finire nel cassetto per sempre. Ora invece è realtà.

E nella vicina Castellanza, un piano di rigenerazione urbana – che si avvale di un fondo regionale pari a 520.500 euro – prevede invece la riqualificazione di quattro piazze cittadine. “La grande piazza lineare dell’Olona“ – questo il nome del programma – prevede interventi di riqualificazione degli spazi tra la sede dell’Università Cattaneo e la piazza del mercato, lungo l’asta del fiume. Quattro gli interventi indicati nel progetto: la riqualificazione di piazza Castegnate, la valorizzazione dello spazio antistante la biblioteca, a favore dell’estensione del servizio all’aperto, la rigenerazione dell’area del mercato (con la sistemazione del ponte sull’Olona) e la valorizzazione ambientale delle sponde del fiume.