Incontro sulla movida
Varese, 29 maggio 2019 – Tra i tavoli sulla movida promossi dall’Amministrazione Galimberti era quello sicuramente più atteso. È andato infatti ieri in scena il faccia a faccia tra gli esercenti della piccola Brera e dintorni e la giunta, un confronto costruttivo e franco. Si pensi solo alla “confessione” del vicesindaco Daniele Zanzi che racconta al proprietario di un locale di come non gli avrebbe dato la possibilità di aprire se fosse stato a Palazzo Estense quando pervenne la richiesta.
Il numero due della giunta varesina vede in questo tavolo il “tagliando” delle proposte messe in campo dalla giunta ormai oltre due anni fa. Saldi i punti fermi da cui parte Zanzi: legalità e regole che vengano fatte rispettare ovunque. No quindi alla richiesta di un regolamento ad hoc per l’epicentro del divertimento varesino. «Capiremo cosa vi sia da rivedere e ne faremo tesoro. Un primo passo è stata l’istallazione delle telecamere per tutti i varchi Ztl, poi l’attenzione alla lotta contro il posteggio selvaggio». Proprio sui posti auto, e l’uso “furbesco” che alcuni cittadini del centro fanno dei pass concessi dal Comune, è la richiesta degli esercenti di più immediata soluzione.
Nello specifico ci si attende molto dal nuovo multipiano di via Staurenghi che dal 4 luglio ospiterà le vetture degli avventori h24. «Il nostro obiettivo per la movida – afferma l’assessore alle Politiche giovanili Francesca Strazzi, che ha proposto soluzioni già utilizzate in altri contesti urbani – è portare avanti un percorso comune che coinvolga tutti i soggetti interessati. Solo nel dialogo, infatti, si può arrivare a una soluzione che soddisfi tanto chi vive nel centro di Varese quanto chi vi lavora. Alcuni residenti hanno sottolineato problematicità, è vero, ma molti hanno riconosciuto l’importanza di rendere viva e attrattiva questa zona della città». Partire dagli spunti dei protagonisti è certamente la scelta vincente. Particolarmente interessante uno di questi che vedrebbe riprovare ad adottare un servizio di taxi sovvenzionato dai proprietari dei locali, idea di cui si era già parlato per poi vederla naufragare. Da ultimo il tema “Varese Plastic Free”, con un primo week-end di sperimentazione fra il 21 e il 23 giugno. Bar e locali saranno invitati a eliminare l’uso di plastiche per l’intero fine settimana.