LORENZO CRESPI
Cronaca

Occupazione femminile. Un patto per raggiungere la parità nelle aziende

Il protocollo sottoscritto da Camera di Commercio e Provincia di Varese. Tra i propositi, iniziative di supporto alle imprenditrici e alle lavoratrici.

Promozione della parità di genere e dell’occupazione femminile: è l’obiettivo del protocollo d’intesa siglato ieri a Villa Recalcati. Firmatari il Comitato imprenditoria femminile della Camera di Commercio, la Provincia di Varese e la consigliera di parità provinciale. La finalità è di sviluppare la parità di genere e l’empowerment femminile nel contesto professionale e imprenditoriale del Varesotto.

Il protocollo, nato dalla consapevolezza che la parità di genere rappresenta uno degli obiettivi chiave dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell’Onu, sottolinea l’impegno concreto delle parti firmatarie nel promuovere iniziative e azioni finalizzate a ridurre i divari di genere e a favorire una maggiore partecipazione femminile nel mondo del lavoro.

"Il Protocollo rappresenta un importante momento di condivisione e collaborazione tra le istituzioni e il mondo dell’imprenditoriale locale – ha detto la vicepresidente della Provincia Valentina Verga –. Ora la sfida sarà realizzare le azioni positive, per dare alle donne imprenditrici gli strumenti necessari. Perché serve parlare di parità di genere, ma soprattutto serve agire". Tra i punti salienti, l’impegno a raccogliere e monitorare i dati statistici sulla realtà imprenditoriale e occupazionale del territorio varesino, la promozione di iniziative di supporto per le imprenditrici e le lavoratrici e la diffusione delle migliori pratiche in materia di parità di genere. Inoltre il protocollo prevede la promozione della certificazione della parità di genere, per riconoscere e premiare le politiche aziendali volte a ridurre il divario di genere e a potenziare l’empowerment femminile.

"Le imprese femminili in provincia di Varese sono 12.312, il 21,1% di quelle attive sul nostro territorio – ha sottolineato il presidente dell’ente camerale Mauro Vitiello – un dato superiore alla media lombarda, che si attesta al 19,7%, ma che non ci può accontentare. Ecco perché è fondamentale continuare a lavorare, facendo sempre di più squadra con le altre istituzioni".

Le parti firmatarie si impegnano a incontrarsi regolarmente per verificare lo stato di attuazione del protocollo e concordare azioni e progetti.