Smottamento a Maccagno
Varese, 30 agosto 2020 - Sono durate fino alla serata, per poi interrompersi al calar del buio, le ricerche di un uomo che ieri pomeriggio è stato travolto dalla forza dell’acqua di un torrente in Val Veddasca. Riprenderanno alle prime luci dell’alba. Allestito un presidio nel comune di Maccagno, dove è avvenuto il fatto. L’uomo, 38 anni, originario della provincia di Como, si era recato nei boschi vicino al Lago Delio insieme a un amico per cercare funghi. Mentre percorrevano il sentiero i due escursionisti si sono trovati davanti un torrente impetuoso, la cui portata è aumentata sensibilmente in poche ore. Mentre si trovava nei pressi del fiume, alla ricerca probabilmente di un modo per guadarlo, l’uomo è stato travolto dalla potenza della corrente che lo ha portato via con sé. L’amico ha subito chiamato i soccorsi: un elicottero del 118 lo ha recuperato e lo ha portato in ospedale a Luino. Le sue condizioni sono buone ma ha riportato uno shock a causa dell’accaduto.
Sono scattate quindi le operazioni di ricerca del disperso, che hanno coinvolto Vigili del fuoco, Carabinieri forestali e le squadre del Soccorso alpino. Un’attività particolarmente difficile a causa delle condizioni del corso d’acqua e dell’incessante pioggia per tutto il pomeriggio. Diverse centinaia di metri più in basso i Carabinieri di Luino hanno posizionato una motovedetta sul Lago Maggiore, in località Zenna nel punto in cui sfocia il Molinera, torrente che raccoglie le acque che scendono da quel versante.
Non è stata però l’unica attività di ricerca persona che si è svolta ieri: i Vigili del Fuoco del reparto volo Lombardia sono intervenuti a Dumenza, dove hanno tratto in salvo un uomo che è stato sorpreso dalla forte perturbazione mentre si trovava in una zona boschiva. La persona, che era rimasta ferita, ha chiesto aiuto e i soccorritori del Drago 84 sono riusciti a recuperarlo col verricello e a portarlo a valle. Numerosi disagi alla circolazione, in particolare lungo la sp5 che da Maccagno conduce in Val Veddasca.
Diverse le frane che hanno colpito più punti della provinciale. Interdetto il passaggio di auto e autobus: sono rimaste così isolate intere frazioni. Uno smottamento ha bloccato l’abitato di Biegno, dove il movimento franoso ha interessato diverse abitazioni. Problemi anche a Curiglia con Monteviasco, altro centro rimasto isolato: il transito sulla sp6 che conduce in paese è stato interrotto a causa di un movimento franoso. Ripercussioni anche sui treni. Poco dopo mezzogiorno traffico sospeso sulla Gallarate-Luino tra Porto Valtravaglia e Luino a causa della caduta di alberi sulla sede ferroviaria. E l’allerta prosegue anche oggi: previste piogge e temporali in mattinata, prima delle schiarite pomeridiane.