"La stazione? È abbandonata"

Mattonelle rotte e marciapiedi lungo i binari sporchi e bui: per i pendolari "scene desolanti"

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di Rosella Formenti

Aumentano i pendolari che stanno tornando "in presenza" nei luoghi di lavoro e quindi ogni giorno raggiungono la stazione Nord in via Monti. Per loro allo scalo non è cambiato nulla, i problemi da risolvere sono rimasti tali, problemi spesso segnalati sulla pagina social del Comitato pendolari Trenord Busto Arsizio, i cui appelli fino ad oggi non sono stati accolti. Tra le richieste non accolte il mancato ripristino delle corse tagliate lo scorso anno del Malpensa Express dirette a Cadorna che di nuovo sono sollecitate. "Cominciamo dall’esterno – fa notare uno degli utenti – la pavimentazione in prossimità del grande parcheggio della stazione in via Monti ha bisogno di manutenzione, ci sono mattonelle rotte e buche, una situazione pericolosa, a rischio di inciampare, una situazione già segnalata ma fino ad oggi non abbiamo visto interventi".

Necessita anche di una puntuale manutenzione il verde delle aiuole esterne che decisamente appaiono trascurate, non è certo un bel biglietto da visita anche la tettoia che ripara le biciclette, rotta in più parti. Scendendo ai binari la situazione si presenta desolante, "non siamo in una vecchia stazione – continua il pendolare – ma l’impressione, guardandoci intorno è quella, eppure basterebbe ridipingere i muri, insomma come si dice, una bella mano di bianco e l’ambiente diventerebbe più luminoso, un lavoro che poteva essere fatto nei lunghi mesi dell’emergenza sanitaria che di fatto ha svuotato i treni di viaggiatori, la maggior parte in smartworking, speriamo comunque che venga effettuato con la bella stagione".

E qualche panchina in più per sedersi sarebbe gradita. Da qualche settimana il Comitato pendolari Trenord Busto Arsizio ha un altro tema sul tavolo, riguarda il megapiano di rilancio della vasta area delle Nord, per il quale l’amministrazione comunale di Busto Arsizio si è aggiudicata fondi europei per 15 milioni di euro. "Abbiamo chiesto un incontro con il sindaco Emanuele Antonelli – ricordano dal Comitato – vogliamo avere informazioni chiare sul progetto, si prevede lo spostamento dell’area parcheggi, e questo ci preoccupa".