Investe coppia e fugge. A casa rifiuta l’alcoltest

Una coppia di cinquantenni bresciani è stata gravemente ferita da un'auto pirata nel Trevigiano. Il conducente, rintracciato e arrestato dai carabinieri, è accusato di lesioni gravissime, fuga e omissione di soccorso. L'investimento è avvenuto a Onigo, Comune di Pederobba. I feriti sono in prognosi riservata.

Passeggiano in centro quando vengono falciati da un’auto pirata che anziché fermarsi li lascia in fin di vita sul ciglio della strada. È successo alle 22 di sabato scorso a una coppia di cinquantenni bresciani di casa nel Trevigiano. Il conducente della macchina, una Ford, è stato rintracciato nella notte dai carabinieri, che poi lo hanno arrestato. Si tratta di 51enne, che ora risponde di lesioni gravissime, fuga e omissione di soccorso dopo incidente e rifiuto di sottoporsi all’alcoltest. L’investimento è avvenuto nel centro della frazione di Onigo, Comune di Pederobba, dove appunto vivono i bresciani. La vettura è stata rintracciata a stretto giro dai militari in un casolare disabitato a pochi chilometri di distanza dal luogo di incidente. L’automobilista l’aveva abbandonata laggiù e poi era tornato tranquillo a dormire a casa, dove è stato poi raggiunto e bloccato dagli investigatori. Per complicare la sua posizione, ha pure rifiutato di sottoporsi agli accertamenti di rito per verificare la presenza di eventuali sostanze alcoliche o di stupefacenti nel sangue. Sequestrata la macchina, l’investitore è stato rimesso in libertà dall’autorità giudiziaria. Quanto ai feriti, sono stati ricoverati negli ospedali di Montebelluna a Treviso: sono entrambi in prognosi riservata.