Interdittiva antimafia: giù le saracinesche del bar

Il bar Las Vegas di via Legnano è stato chiuso per un'interdittiva antimafia, legata alla famiglia di Paolo Errante Parrino, parente di Matteo Messina Denaro. La Prefettura ha emesso l'ordinanza di chiusura, suscitando polemiche in città.

Da venerdì mattina le saracinesche del bar Las Vegas di via Legnano sono abbassate. A giustificare la chiusura è un cartello scritto con un pennarello nero che dice “chiuso per restauri”. Invece non è così. Venerdì ai proprietari è stata notificata una interdittiva antimafia, con la contestuale ordinanza di chiusura per un lungo periodo. "È una ordinanza che arriva dalla Prefettura e che noi abbiamo fatto eseguire – afferma il sindaco Cesare Nai –. Non è la prima volta che capita in città. I proprietari possono comunque presentare ricorso al Tar". Il bar Las Vegas è di proprietà della famiglia di Paolo Errante Parrino, oggi settantaseienne, cugino di Matteo Messina Denaro, già condannato nel 1997 per associazione di stampo mafioso. Il nome del bar era comparso nello scorso mese di ottobre tra le carte dell’inchiesta Hydra della Dda milanese. Nel 2020 era salito ancora agli onori della cronaca anche per il tentativo della stessa Giusy Errante (titolare del locale) di organizzare in città il concerto di Niko Pandetta, condannato per droga. R.Le.