Omicidio di Jerago, il killer di Silvestri ha confessato

E' stato sentito in procura a Busto Arsizio dopo il fermo avvenuto nella serata di martedì

Un fermato per l'omicidio di Jerago con Orago

Un fermato per l'omicidio di Jerago con Orago

Jerago con Orago (Varese), 10 agosto 2016 -  E' stato rintracciato dagli investigatori tra le frequentazioni personali della vittima il presunto killer di Claudio Silvestri. Il 40enne è stato ucciso nella sua villetta di Jerago con Orago, soffocato e strangolato con un lenzuolo.

Il fermato, un ventiduenne ivoriano e senza fissa dimora con precedenti per rapina, ha confessato l'omicidio di Claudio Silvestri. Il giovane, a quanto si apprende, sarebbe stato invitato a casa dalla vittima per un incontro occasionale, dopo un approccio presso la stazione dei treni di Gallarate. L'uomo infatti pare frequentasse abitualmente una zona vicina, nota per gli incontri occasionali tra uomini, soprattutto stranieri, e in una occasione sarebbe anche stato rapinato. A incastrare l'ivoriano che, sentito la scorsa notte dai carabinieri e dal Pm Nadia Calcaterra, ha ammesso ogni responsabilità, è stata un'impronta digitale trovata su un vaso in casa di Silvestri. Quando il giovane è stato fermato aveva con sé l'orologio della vittima, il suo cellulare, monili vari rubati da casa sua e quattrocentotrenta euro in contanti rubati da casa di sua madre.