Blitz dei vigili a San Donato: droga, rifiuti e auto rubate a ridosso del Lambro

Erano stoccati in un’area di tremila metri quadrati, lontano da occhi indiscreti

Gli agenti della polizia locale sul posto

Gli agenti della polizia locale sul posto

San Donato Milanese (Milano), 18 ottobre 2019 - Rifiuti pericolosi, veicoli rubati e stupefacenti. Tutto stoccato in un’area di 3mila metri quadrati a ridosso del Lambro. Ora il sito è stato messo sotto sequestro e i responsabili, sette persone in totale, risultano indagati per ricettazione, riciclaggio e gestione non autorizzata di rifiuti tossici. Corposa operazione, quella della polizia locale di San Donato, che ieri ha chiuso un’indagine durata due anni. In mattinata gli agenti hanno effettuato un blitz in un’area artigianale di via Fiume Lambro.

L’intervento dei ghisa – guidati da Guido Fabio Allais e supportati dai colleghi del nucleo cinofilo e dell’unità veicoli contraffatti dei vigili di Milano – ha confermato che nell’area venissero stoccati materiali illeciti e di dubbia provenienza. Il terreno ospitava in effetti capannoni, nei quali sono stati trovati rifiuti tossici e 50 veicoli, otto dei quali certamente rubati (sugli altri sono in corso delle verifiche). Infine, è stato rinvenuto un piccolo quantitativo di droga. Tutto il materiale è sotto sequestro. «L’operazione – dice il sindaco Andrea Checchi – chiude un lavoro attendo e caparbio che ha richiesto mesi di impegno da parte del comandante e degli agenti. Nel complimentarmi con tutti loro, voglio rivolgere un ringraziamento alla polizia locale di Milano che ha contribuito alla buona riuscita del blitz, in pieno spirito di collaborazione tra enti».