FRANCESCA GRILLO
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Rozzano, la missione di Donne Intrecci: "L’unione è la nostra forza"

Il lavoro di squadra e il sostegno all’autoimprenditorialità sono fondamentali per raggiungere gli obiettivi e l’indipendenza economica

Le donne protagoniste del progetto

Le donne protagoniste del progetto

Rozzano (Milano), 27 dicembre 2018 - Ci sono donne che escono da situazioni drammatiche, tristi, alcune le stanno vivendo, senza uscirne ancora. Ci sono donne che hanno perso il lavoro, per lo più dopo la maternità. Donne con "grandi competenze, dedizione e voglia di fare, ma senza opportunità", raccontano le responsabili di Donne Intrecci, un luogo dove a queste donne che non credono più in se stesse viene tesa la mano. Un posto, nella Casa dei Diritti di viale Liguria, dove chi sta soffrendo per una situazione da cui non vede via d’uscita viene aiutata "attraverso un percorso specifico che serve a ritrovare l’energia, la forza che abbiamo dentro, come donne, ma soprattutto quella che deriva dall’aiuto reciproco, dallo stare insieme". Qui si coltiva l’autoimprenditorialità, quindi chi ha un progetto viene aiutata a svilupparlo, "è come una simulazione: ci si mette alla prova con professionisti, esperti ognuno nel proprio campo, e si affronta un percorso di crescita per poi affermarsi nel mercato di lavoro. Ci sono tante donne che hanno idee e progetti: noi le sosteniamo e le incoraggiamo, anche quando hanno ripensamenti: facciamo capire loro che ce la possono fare", spiega la presidente di Donne Intrecci, Deborah D’Emey, di professione counselor.

Il percorso prevede una serie di incontri con i coach che insegnano le basi della comunicazione, non prima di aver affrontato un momento di riflessione per capire, in gruppo e poi con colloqui individuali, gli obiettivi che si intendono seguire. Non solo aspetto mentale, psicologico, ma anche pratico. Nello “spazio creatività” si impara, con esperte di moda, a cucire, ricamare e preparare modelli per le passerelle, "in modo da acquisire nuove competenze e reinventarsi nel mercato del lavoro", spiegano le responsabili. Ci sono anche sportelli dedicati all’ascolto, con due pedagogiste, e corsi rivolti al benessere, incontri di meditazione, con esperti di naturopatia e floriterapia, tutto per migliorare la condizione psico-fisica di chi si sente spenta e senza più forza.

A guidare il progetto di Donne Intrecci, oltre a Deborah, un team tutto al femminile: Cristina Mariniello (gruppo benessere), Elisabetta Tanzi (gruppo fatto a mano), Diana Allegri (referente per i tirocini all’interno dell’associazione) e Raffaella Fatticcioni (sportello ascolto). Ognuna di queste professioniste mette a disposizione le proprie competenze per sostenere donne che hanno idee e progetti e soprattutto voglia di costruirsi un futuro, "di essere contagiate dalla forza delle donne - aggiunge Deborah -, che hanno voglia di ritrovare la motivazione, sperimentarsi, farsi conoscere. E cambiare vita partendo dai propri desideri".