Corsico, l'assessore Perrotta si dimette

Altra tegola per il sindaco Errante nel bel mezzo del caso "stocco"

Il vicesindaco leghista Flavia Perrotta con Bossi

Il vicesindaco leghista Flavia Perrotta con Bossi

Corsico (Milano), 26 ottobre 2016 - Motivi personali. Per ora, ufficialmente, è questo il motivo che ha spinto il vice sindaco Flavia Perrotta a rassegnare le dimissioni, protocollandole poche ore fa. Un incarico difficile, deleghe complesse da gestire: Bilancio, Tributi, Affari generali e legali, oltre alle Attività produttive e al Commercio. Dimissioni che hanno colto di sorpresa il sindaco Errante, già turbato e appesantito, in questi giorni, dai fardelli causati dal "caso stocco" e da quel giovedì nero che lo ha fatto balzare agli onori della cronaca per il clima aggressivo che si è creato in aula di Consiglio, con cittadini e consiglieri insultati e minacciati. Difficile non pensare pure a un collegamento con il caso del festival sospeso anche alla luce del fatto che la Perrotta fosse la "grande assente" alla manifestazione di martedì sera per la trasparenza indetta dal sindaco.

Ora il primo cittadino dovrà prendere in mano le redini della sua Giunta. Forse una riassegnazione, probabilmente un rimpasto di giunta, con nuove deleghe e incarichi da assegnare. Motivi personali, quindi, anche se i sospetti di cause legate all’incompatibilità politica con altri esponenti del suo partito, la Lega Nord, girano nell’aria. Nelle prossime ore, l’ormai ex vice sindaco ufficializzerà la decisione.