Corsico, fingono il coronavirus per uscire da guai

Viaggiano senza patente né assicurazione: simulano e poi scappano dall’ospedale

La polizia locale di Corsico impegnata nei controlli sul rispetto del decreto

La polizia locale di Corsico impegnata nei controlli sul rispetto del decreto

Corsico (Milano), 16 marzo 2020 - Gli agenti della polizia locale erano impegnati in uno dei servizi di prevenzione per evitare gli assembramenti: gruppetti che ancora, nonostante i divieti, si ritrovano nei parchi, ignorando i pericoli del contagio da coronavirus. Mentre erano al lavoro, hanno notato una macchina sfrecciare sulla Strada Vecchia Vigevanese, in direzione da Corsico a Trezzano. L’auto ha superato e bruciato due semafori rossi ad alta velocità e gli agenti si sono lanciati in un inseguimento per bloccarli. Dopo poche centinaia di metri, il guidatore si è arreso e ha accostato. Da un primo controllo, l’autista era senza patente e portava con se altre quattro persone a bordo, tutti magrebini con età dai 25 ai 40 anni circa. Gli uomini a bordo dell’auto, alla domanda su cosa facessero fuori ignorando i divieti di circolare se non per giustificati motivi, hanno provato a dire che uno di loro non stava bene e lo stavano accompagnando all’ospedale. Ma la direzione dell’auto verso Trezzano e non verso Milano, dove si trovano i più vicini ospedali, e l’atteggiamento degli uomini ha fatto insospettire la polizia locale. Gli agenti guidati dalla comandante Piera Gismondi hanno così deciso di approfondire gli accertamenti al comando. Ma qui due degli uomini hanno detto di sentirsi male, con febbre e tosse, sostendendo di avere sintomi come quelli del coronavirus. Gli agenti non si sono fatti prendere dal panico e hanno chiamato un’ambulanza per portare i due maghrebini al pronto soccorso dell’ospedale San Giuseppe di Milano. I primi accertamenti clinici hanno confermato che si trattava di uno stratagemma per tirarsi fuori dai guai: erano sanissimi. Talmente tanto in forma da approfittare del trambusto dell’emergenza sanitaria in corso per darsi alla fuga. Sono scappati dal nosocomio facendo perdere le proprie tracce, su cui sono ora gli agenti corsichesi. Gli altri tre compenenti del gruppo sono stati denunciati per le irregolarità (sprovvisti di documenti, niente patente e la macchina era senza assicurazione e intestata a un prestanome) e anche per aver violato le disposizioni governative che vietano gli spostamenti non motivati. © RIPRODUZIONE RISERVATA