Sud Milano, l’autostop? Si fa con un’app

Binasco, Zibido, Casarile e Noviglio si alleano e aderiscono a “Up2Go”, un sistema di car pooling per limitare le croniche mancanze del trasporto pubblico

La presentazione dell'iniziativa

La presentazione dell'iniziativa

Binasco (Milano), 22 aprile 2018 - "Up2Go" è il nuovo sistema di car pooling dedicato ai cittadini di Binasco, Zibido, Casarile e Noviglio, quattro Comuni che hanno deciso di dare vita a un sistema alternativo al trasporto pubblico su gomma, che nella zona è carente da anni ed è al centro di continue proteste. In attesa che in futuro vengano incrementati i collegamenti verso Milano, Pavia e le stazioni del passante ferroviario e della metropolitana, grazie al nuovo servizio, utilizzabile scaricando una semplice app, sarà più facile muoversi anche nel fine settimana. Ecco alcuni dei vantaggi. Un cittadino stanco di aspettare l’autobus, può cercare un’alternativa per raggiungere la sua destinazione proprio tramite “Up2Go”. E ancora, un giovane che esce e va a Milano a trascorrere il sabato sera può trovare un passaggio per il ritorno a casa, evitando le corse per non perdere il pullman.

Il servizio, già operativo, è stato presentato ieri mattina al castello di Binasco, alla presenza di Elena Salsi, cofondatrice della start up “Up2Go”. "È un progetto che stiamo allagrando a tutti i cittadini, affinché possano utilizzare questa realtà anche nella vita extra lavorativa". "Si tratta di un’iniziativa “green” dei Comuni del Sud Milano, che hanno deciso di approvare una convenzione sperimentale con questo sistema di car pooling - spiega Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia –. È uno strumento in più per muoversi e non congestionare le principali arterie stradali. Permette anche di risparmiare. Inoltre ha una funzione sociale, chi non possiede l’auto può sempre usufruire di un passaggio per raggiungere il luogo che gli interessa". "Il nostro obiettivo è quello di contribuire a snellire il traffico sull’asse Noviglio-Binasco - spiega il sindaco Nadia Verduci -, si tratta di una mobilità che crea anche senso di comunità e inoltre consente di abbattere l’inquinamento".

"Abbiamo aderito - dice Antonio Civardi, primo cittadino di Casarile - perché il nostro Comune vuole dare ai giovani l’opportunità per dividersi i costi anche banalmente per le uscite del sabato sera a Pavia o Milano". "Premesso che il problema dei trasporti pubblici va affrontato e risolto, questa iniziativa è una valida soluzione di riserva - commenta Piero Garbelli, sindaco di Zibido -, una app che potrà essere utilizzata sia per andare al lavoro sia nel tempo libero". "Traffico, miglioramento del trasporto pubblico, servizi migliori e lotta all’inquinamento: sono questi i motivi che ci hanno portato a sperimentare questo servizio", il commento di Riccardo Benvegnù, sindaco di Binasco.