QUI COMO. Lariani solitari al secondo posto. La promozione in A non è solo un sogno

Il Como si avvicina alla Serie A dopo le sconfitte di Venezia e Cremonese. La sfida a Catanzaro diventa cruciale, con i tifosi pronti a sostenere la squadra. Il tecnico Roberts è ottimista sui progressi tattici e le opzioni in attacco. Capitan Bellemo sarà squalificato, mentre si monitorano le condizioni dei giocatori infortunati.

Le sconfitte in casa di Venezia e Cremonese hanno spalancato le porte della serie A al Como, che ora si trova solitario al secondo posto. Mancano sette partite alla fine e tolta la gara di sabato a Catanzaro, i lariani hanno sicuramente un calendario più agevole delle due avversarie che si dovranno tra l’altro affrontare nello scontro diretto del 26 aprile. La partita di Catanzaro diventa decisiva per la stagione e i tifosi comaschi stanno già preparando la trasferta, con tutti i mezzi aereo, treno, pullmini e saranno circa 400. A Catanzaro non ci sarà sicuramente in campo capitan Bellemo, che era in diffida ed è stato ammonito durante la partita con il Sud Tirol, da verificare anche le condizioni di alcuni giocatori usciti durante la partita. "Sono contento dei progressi della squadra - spiega Roberts. Stiamo migliorando sotto il piano tattico e abbiamo ancora margini".

"Con il Sud Tirol abbiamo vinto la prima di otto finali, dobbiamo rimanere concentrati per dare il massimo nelle prossime. Abbiamo diverse soluzioni in attacco: con il Sud Tirol eravamo senza Verdi e abbiamo giocato con Gabrielloni (nella foto) e Cutrone, che poi diventavano quattro con Strefezza e da Cunha. Nelle prossime potremmo tornare con i tre trequartisti e una sola punta". Enrico Levrini