Suning
Milano, 23 marzo 2019 - Chiudiamo al meglio la stagione e poi scateniamo la potenza di fuoco. Per l'Inter i prossimi sono gli ultimi tre mesi di convivenza con il settlement agreement, quella gabbia economica che non ha permesso a Suning di lavorare sul mercato esprimendo tutto il potenziale. Badate bene: Zhang Jindong, ieri a Roma per impegni politici che ha fatto coincidere con un vertice insieme al figlio Steven e agli a.d. nerazzurri Marotta e Antonello, ha scelto di seguire le regole come si deve non andando oltre le possibilità imposte dal Fair Play Finanziario, ma non avere a che fare con una rosa ristretta in Champions o con il dover costruire una rosa di pari valore con quella di qualche anno fa (imposizioni che hanno costretto a escludere tre giocatori dalla lista Uefa e a non prenderne altri perché non si sarebbe potuto impiegarli in Europa) sarà già un enorme passo avanti.
Il patron di Suning, prima ancora di passare al futuro remoto, ha chiesto di guardare a quello prossimo: la zona Champions, da centrare a ogni costo. Se finora si è navigato in mezzo alla tempesta, adesso è necessario mettersi tutto alle spalle e remare convinti, con cadenza adeguata e soprattutto nella medesima direzione. Un concetto che riguarda sia le prestazioni in campo che il lavoro da costruire attorno alla squadra: il miglioramento delle strutture, che porterà a un ammodernamento di Appiano Gentile nei prossimi mesi: la questione centrale dello stadio, per la quale si cercherà di accelerare il più possibile il lavoro con il Milan e il Comune di Milano; la nuova sede nella zona di Porta Nuova.
Nel pranzo di circa un'ora e mezza all'Hotel Cavalieri Hilton il messaggio è stato uno solo: facciamo quel che si deve, come si deve. Il che significa appianare ogni tipo di divergenza, grande o piccola che sia. Spalletti e Icardi stanno provando a farlo, secondo quel che trapela da Appiano Gentile. L'attaccante ha lavorato a parte anche ieri, alla ricerca della condizione perduta. «Sta meglio, ora può fare un'attività completa allenandosi col gruppo e parzialmente individualmente per acquisire un'attività di completamento rispetto a quella che è la condizione fisica. Non ha partecipato a 30-35 giorni di allenamenti col gruppo e deve riacquisirla», ha spiegato ieri il medico Piero Volpi a margine del 2° Inter Medical Meeting allo stadio Meazza. Il gruppo resterà a riposo tre giorni, ma per Icardi e Nainggolan si vedrà nel week-end se anticipare a lunedì l'eventuale rientro per proseguire nel percorso di recupero.