Il programma. Una battaglia lunga 8mila chilometri

L'edizione n°46 del Rally Dakar si svolgerà in Arabia Saudita nel 2024. 778 concorrenti si sfideranno in 12 tappe, 4.727 km di prove speciali e una Marathon Crono di 48 ore. Favoriti d'obbligo Carlos Sainz e Luciano Benavides. Obiettivo: arrivare a una Dakar 2030 al 100% di energie alternative.

L’Arabia Saudita ospita l’edizione n°46 del Rally Dakar 2024. Le 12 tappe di quest’anno saranno precedute dal prologo di venerdì 5 gennaio sulle rive del Mar Rosso, ad AlUla, una speciale di 29 chilometri, e si concluderà venerdì 19 gennaio a Yambu. In mezzo una sola giornata di riposo (sabato 13 gennaio) e 4.727 km di prove speciali su 7891 km totali, comprensive di una Marathon Crono giovedì 11 e venerdì 12 gennaio di 48 ore, dove i partecipanti si rifocilleranno e riposare in uno solo degli otto bivacchi presenti lungo il percorso. Saranno 778 i concorrenti, distribuiti in sei categorie: 137 moto, 153 auto, 46 camion, 10 quad, 80 veicoli classici e 10 veicoli "Dakar Future", che hanno l’obiettivo di sperimentare sistemi di alimentazione e propulsione alternativa e pulita, per arrivare a una Dakar 2030 al 100% di energie alternative. Una prova di sopravvivenza, insomma, dove il risultato sportivo passa spesso in secondo piano. Tra i favoriti d’obbligo per il successo finale fra le auto c’è Carlos Sainz, alla 17a partecipazione. Lo spagnolo del Team Audi Sport si giocherà il titolo con il francese Stephane Peterhansel (re in 14 edizioni, sei in moto e otto in auto), Nasser Al-Attiyah e Sebastian Loeb. Tra le moto Luciano Benavides difenderà il titolo dall’assalto da Toby Price, Sam Sunderland e Adrien Van Beveren.

S.D.S.