Atletica, al Golden Gala parata di stelle con 16 campioni olimpici

Meeting di altissimo livello a poco più di un mese dai Mondiali. Tamberi, Stano e gli staffettisti della 4x100 guidano la pattuglia azzurra

Gianmarco Tamberi al recente meeting di Ostrava

Gianmarco Tamberi al recente meeting di Ostrava

Roma - Sedici campioni olimpici di Tokyo per un'edizione stellare del Golden Gala Pietro Mennea, in programma giovedì sera (9 giugno) allo stadio Olimpico di Roma, quinta tappa della Wanda Diamond League.

All'edizione numero 42 del meeting parteciperanno tra gli altri la giamaicana tripla campionessa olimpica di Tokyo Elaine Thompson-Herah, la leggenda della velocità Allyson Felix (Usa) e il quattrocentista sul podio nelle ultime tre edizioni dei Giochi, Kirani James (Grenada). Al via dei 200 metri ci sarà lo statunitense argento olimpico Kenny Bednarek, primato personale di 19.68 nella finale della scorsa estate. Dopo la vittoria nella tappa di Rabat, sulla pista dell'Olimpico incontrerà i tre staffettisti azzurri campioni olimpici della 4x100 Filippo Tortu, Fausto Desalu e Lorenzo Patta, oltre il campione del mondo indoor dei 400 Jereem Richards (Trinidad e Tobago).Nel mezzofondo ci sarà il canadese Mo Ahmed, argento olimpico nei 5000 in Giappone e bronzo mondiale a Doha, atteso da una super sfida con l'oro dei Giochi dei 10.000 Selemon Barega (Etiopia) e con l'altro etiope Berihu Aregawi.

Nel consueto turnover che caratterizza le 'entries' prima di ogni evento, vanno invece segnalate le rinunce di Mutaz Barshim (Qatar) nell'alto e degli sprinter Trayvon Bromell (Usa) e Su Bingtian (Cina). Non ci sarà nemmeno Marcell Jacobs, alle prese con un infortunio muscolare. La serata scintillante dell'Olimpico offre comunque tantissimi spunti di interesse, a poco più di un mese dai Mondiali di Eugene che cominceranno il 15 luglio. In pista promettono spettacolo i 200 metri con la donna più veloce del mondo (Thompson-Herah), l'oro olimpico dei 400 Shaunae Miller-Uibo (Bahamas), la campionessa mondiale Dina Asher-Smith, la donna più medagliata di sempre (Felix) e l'oro della staffetta Shericka Jackson (Giamaica). Nei 100 nuovo sprint per l'argento di Tokyo Fred Kerley, nei 400 metri occhio a James e all'oro della 4x400 Michael Cherry. Anche il mezzofondo è di spessore assoluto, con la regina di Tokyo degli 800 Athing Mu (Stati Uniti), i 1500 con l'argento olimpico Laura Muir (Gran Bretagna), i 3000 siepi con l'etiope secondo in Giappone Lamecha Girma (Etiopia) e i 5000 con Barega e molte altre star. Ostacoli (100hs) per la portoricana campionessa olimpica Jasmine Camacho-Quinn, 400hs con l'olandese Femke Bol.

Pedane infuocate: l'oro dell'alto Gianmarco Tamberi è pronto a esaltarsi davanti al pubblico di casa, le saltatrici Malaika Mihambo (Germania) e Katie Nageotte (Usa) possono volare nel lungo e nell'asta. Anche i lanci non sono da meno: lo sloveno Krjstian Ceh si confronta con l'intero podio a cinque cerchi del disco (tra cui lo svedese d'oro Daniel Stahl), nel peso tocca allo statunitense Joe Kovacs, argento la scorsa estate in Giappone. Nella marcia (3.000 metri) fari puntati sull'olimpionico azzurro Massimo Stano.