GIULIANA LORENZO
Sport

Europei, pioggia di medaglie. Barlaam e Terzi trascinano l’Italia

Gli azzurri vincono i campionati continentali portando a casa ben 26 ori, 21 argenti e 16 bronzi

Nonostante manchi ancora un po’ alla Paralimpiade di Parigi (28 agosto – 8 settembre) l’Italia del nuoto paralimpico risponde presente, così come la maggior parte degli atleti della Polha Varese, su tutti Simone Barlaam e Giulia Terzi.

La Nazionale si è aggiudicata il medagliere nell’ultima edizione, appena conclusa, degli Europei di Funchal, in Portogallo. Il bottino è veramente ricco con un totale di 63 medaglie (26 ori, 21 argenti, 16 bronzi), che ha permesso il successo davanti ad Ucraina e Olanda.

Nell’ultima giornata di competizioni, il milanese Barlaam, punta di diamante di questo gruppo guidato dal DT Riccardo Vernole, ha conquistato l’oro nei 50 stile S9 con il tempo di 24.41: "Tenuto conto di qualche dolorino che è spuntato, fare questo tempo ad aprile va più che bene, sono molto soddisfatto". Poi, ha messo la firma anche nella gara che chiudeva la manifestazione. Il lombardo (S9), con la staffetta 4 x100 mixed stile libero, ha festeggiato la medaglia del metallo più pregiato. Insieme a lui Alessia Scortechini S10, Xenia Palazzo S8 e Federico Bicelli S7. Lo studente del Politecnico di Milano ha quindi calato il tris visto che nei giorni precedenti era riuscito a portare a casa (nonostante una iniziale e poi revocata squalifica) l’oro nei 100 stile.

Dulcis in fundo è inoltre arrivato un bronzo che premia l’impegno e i sacrifici di Giulia Terzi. L’atleta della Polha Verese, tesserata con le Fiamme Oro, è salita sul terzo gradino del podio nei 100 stile S7, con il crono di 1.20.52 e l’ha fatto a soli due mesi dal parto. "Non pensavo di tornare da questo Europeo con una medaglia – ammette - . La forza di volontà e la dedizione vanno ben oltre il talento". A febbraio è nato infatti Edoardo, figlio d’arte dato che il papà è l’altro nuotatore italiano Stefano Raimodi. La lombarda, che fino a dicembre ha davvero fatto di tutto per riuscire ad allenarsi, aveva deciso di partire per il Portogallo per testarsi e per qualificarsi ai Giochi Paralimpici del 2024, visto che senza la partecipazione all’Europeo non avrebbe potuto farlo. Senza aspettative, con tanto cuore, ha confermato il suo valore e dimostrato come si possa essere atleti di livello e allo stesso tempo genitori.

Tra le altre medaglie assegnate sabato, in chiave lombarda, da segnalare il bronzo, nei 100 stile S7 di Federico Bicelli (G.S. Fiamme Azzurre /Polisportiva Bresciana). Non si chiude al meglio, invece, l’Europeo, comunque da incorniciare, dell’atleta della Polha Varese, Alessia Berra, quinta nel 200 misti. La Berra è stata protagonista di una rassegna in cui ha portato a casa due medaglie d’argento, un bronzo e un record italiano. "Quando la forza muore, buttaci il cuore io ci ho messo davvero tutta me stessa e sono soddisfatta di questo Europeo".

Contenta anche una delle altre protagoniste indiscusse della rassegna portoghese Monica Boggioni. La nuotatrice della Società Pavia nuoto ha conquistato il quarto oro individuale nei 100 stile libero S5. "Sono molto soddisfatta – dice - è stata una lotta fino all’ultimo con la mia avversaria, è stato bellissimo chiudere così questo Europeo. Ora relax e poi sotto a lavorare in vista dell’evento dell’anno: Parigi. Vorrei ringraziare tutti coloro che ci hanno permesso questi grandi risultati. Un grande Team che lavora unito".

ll gruppo azzurro è infatti una delle eccellenze a livello paralimpico. Molti degli sportivi sono scuola Polha, realtà che da anni forma talenti e che ha lanciato campioni come Federico Morlacchi e Barlaam. Da segnalare anche leimprese di un altro atleta azzurro, il ligure Francesco Bocciardo: "Una straordinaria eccellenza nello sport paralimpico - ha commentato il presidente della regione Liguria, Giovanni Toti -. Ancora una volta l’atleta genovese ha portato l’Italia sul tetto d’Europa grazie a prestazioni superlative che gli sono valse una medaglia d’oro, una d’argento nei 50 stile libero S5 e un’altra, sempre d’argento, nella staffetta mixed, e una di bronzo. Francesco è davvero un esempio per tutti i giovani della nostra regione ed è la dimostrazione di come attraverso lo sport sia possibile superare qualsiasi ostacolo e difficoltà. Lo aspettiamo in Liguria per accoglierlo da grande campione, come merita".

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