Cremonese, mancano troppi gol. Grigiorossi col quartultimo attacco. Solo Coda ha numeri da promozione

La fase realizzativa tallone d’Achille dall’inizio della stagione: il “Mudo“ Vazquez fermo a una rete. Stroppa ritrova Collocolo, Buonaiuto e Johnsen tra i convocati in vista dell’impegno di Pasquetta.

Grigiorossi col quartultimo attacco. Solo Coda ha numeri da promozione

Grigiorossi col quartultimo attacco. Solo Coda ha numeri da promozione

La Cremonese ricomincia dalla gara di Pasquetta allo Zini contro la Feralpisalò per scrollarsi di dosso i residui della debacle clamorosa subita per mano del Sudtirol (3-0). Partita che non ha rimesso in discussione le certezze fino ad ora accumulate dalla squadra di Giovanni Stroppa ma ha fatto tornare con i piedi per terra tutto il mondo grigiorosso. "Di certo se prendi tre gol vuol dire che c’è lavoro da fare" aveva detto il tecnico nel post-gara. Desiderio subito soddisfatto, perché l’ex Monza durante la pausa per la Nazionale ha potuto concentrarsi sugli aspetti da migliorare dedicandosi a quasi tutti i componenti del gruppo squadra.

A partire dalla concretezza sotto porta, vero tallone d’achille del gruppo grigiorosso. Solo metà del totale delle azioni offensive della Cremonese vengono trasformate in tiri e di questi solo un quarto va a finire nello specchio della porta. È proprio nella bassa percentuale di tiri diretti verso la rete che si evince il problema maggiore dell’attacco cremonese, attualmente fermo a 40 centri: in questa particolare statistica la squadra lombarda è quart’ultima, meglio solo di Reggiana, Südtirol e Bari. Stroppa l’ha sottolineato più volte in stagione: manca cinismo. Lo sa bene il Mudo Vazquez che su questo punto non è esente da colpe: solo il 28% delle conclusioni tentate centra lo specchio e in campionato è ancora fermo a 1 gol. Uno score troppo basso per chi l’anno scorso si era messo in luce con la maglia del Parma siglando 11 gol e 6 assist. Un tema che al momento sembra non toccare solo Massimo Coda, al terzo posto nella classifica marcatori di Serie B e a quota 14 reti, di cui 11 segnate su azione. Contro la Feralpisalò gli uomini di Stroppa sono chiamati a dimostrare di aver capito gli errori del Druso dove dopo cinquanta minuti di dominio si sono trovati a sorpresa sotto di due reti. Una leziosità che li ha condotti a dover patire un risultato più pesante di quello che avrebbero meritato. La forza di una squadra, però, sta anche nel rialzarsi dopo certe partite.

I grigiorossi allo Zini ritroveranno Collocolo, Buonaiuto e Johnsen tra i convocati, con il primo e il terzo che dovrebbero anche essere titolari a centrocampo, affiancando Michele Castagnetti. Il norvegese torna dopo due giornate di squalifica ed è ancora diffidato, dunque deve stare attento a non prendere un altro giallo. In porta Jungdal, difesa con Antov, Ravanelli e Bianchetti. Sulle corsie esterne i soliti Zanimacchia e Sernicola, davanti Coda con Vazquez, favorito su Falletti.

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