Conte-Agnelli, il litigio di Coppa infiamma il web

Il tecnico interista: "Serve più rispetto". Dalla Juve no-comment. Pirlo glissa: "Non ho visto niente". Ultimo capitolo di un divorzio mai digerito

Il presidente della Juve Andrea Agnelli e Antonio Conte

Il presidente della Juve Andrea Agnelli e Antonio Conte

Milano, 10 febbraio 2021 - Il passato non si dimentica e così Antonio Conte e Andrea Agnelli hanno regalato una sfida nella notta di Coppa Italia che consegna alla Juve la finale al termine di uno 0-0 poco entusiasmante. Le cose più frizzanti sono invece accadute fuori dal rettangolo verde dello Stadium con un botta e risposta tra il tecnico nerazzuro e il presidente bianconero. "Bisognerebbe dire la verità essere più educati, avere più rispetto e sportività. Il quarto uomo penso abbia visto quello che è successo per tutta la partita". Così Conte, al microfono di Rai Sport, ha risposto interpellato sull'episodio che lo avrebbe visto protagonista di uno scontro verbale nel finale di JuventusInter di Coppa Italia, che ha decretato l'eliminazione dei nerazzurri. 

LO SFOGO DI AGNELLI  

Terminata la partita dalle immagini tv si vede il presidente Andrea Agnelli, senza mascherina, rivolgere alcune parole all'indirizzo della panchina dell'Inter, proprio mentre Antonio Conte abbandona il terreno dello Stadium dopo lo 0-0 finale. Sui social impazza il"'totoinsultì": per alcuni "Vaff... parla ora cogl...", per altri "Testa di c...". Secondo altri l'attacco del presidente della Juventus sarebbe il secondo round di un battibecco avviato nel finale di primo tempo quando il tecnico dei nerazzurri avrebbe risvolto un gesto offensivo  all'indirizzo della dirigenza bianconera, seguito poi da un'altra espressione poco rispettosa a fine partita. 

ALLA FINE DEL PRIMO TEMPO

Secondo fonti Juve, a surriscaldare gli animi ci sarebbe stato il dito medio che Conte avrebbe rivolto ai giocatori bianconeri che stavano tornando negli spogliatoi dopo i primi 45' alla presenza dello stesso Agnelli e del vice presidente Pavel Nedved. Conte e Agnelli avrebbero continuato a litigare a conferma che le vecchie ruggini del passato non sono del tutto sopite, soprattutto da Conte il quale non ha mai digerito il benservito della dirigenza bianconera che gli aveva preferito Maurizio Sarri dopo tre scudetti consecutivi. Da parte sua il numero uno della Juve ha spesso elogiato Antonio Conte definendolo "una bandiera juventina". Sempre all’intervallo ci sarebbe stato anche un violento diverbio tra il bianconero Fabio Paratici e il nerazzurro Lele Oriali. 

LA VERSIONE DI PIRLO

L'amico ed ex compagno di squadra Andrea Pirlo ha preferito glissare sull'accaduto. "Non ho visto Conte, all'intervallo sono subito rientrato negli spogliatoi e avevo altri pensieri cui badare", ha spiegato il tecnico della Juventus a fine gara. Nella conferenza-stampa di fine Antonio Conte ha voluto in qualche modo circoscrivere l'accaduto stemperando i toni. "Una stagione fallimentare la nostra? Alla fine vince sempre una sola". E anche questa volta la finale la strappa la Juventus, il vecchio amore che ti ha preferito un altro. E come si fa a non essere un po' imbufaliti?