Il Chelsea di Abramovic in mani americane per 5 miliardi di euro

L'operazione è del gruppo guidato da Todd Boehly, co-proprietario della squadra di Mlb dei Los Angeles Dodgers. Il ricavato in beneficenza

Roman Abramovich (Ansa)

Roman Abramovich (Ansa)

Londra 7 maggio 2022 - Il Chelsea vicinissimo a passare in mani americane. Un gruppo guidato da Todd Boehly, co-proprietario della squadra di Mlb dei Los Angeles Dodgers, si appresta infatti  a rilevare il club londinese nell'ambito di un affare da 4,25 miliardi di sterline (pari a 5,2 miliardi di dollari e circa 4,9 miliardi di euro).

Ad ufficializzare l'offerta è lo stesso club londinese che quindi archivia definitivamente l'era Abramovich. "La cessione - spiega una nota - sarà finalizzata alla fine di maggio in attesa di tutte le autorizzazioni necessarie".

Il club  ha confermato che le somme saranno depositate in un conto bancario congelato nel Regno Unito e che Abramovich, attualmente soggetto a sanzioni del governo britannico, avrebbe donerà tutti i proventi a cause di beneficenza. L'annuncio arriva a poco piu' di tre settimane dalla scadenza dell'attuale licenza operativa del club, prevista il 31 maggio. Abramovich aveva messo in vendita il club all'inizio di marzo. Il gruppo Boehly, che comprende anche il miliardario svizzero Wyss, era in trattative esclusive per l'acquisto del club dopo che un'offerta tardiva del miliardario britannico Jim Ratcliffe era stata respinta. l I consorzi guidati dal comproprietario dei Boston Celtics, Stephen Pagliuca, e dall'ex presidente della British Airways, Martin Broughton, erano stati in precedenza eliminati dalla procedura di gara mentre un consorzio guidato dai proprietari dei Chicago Cubs, la famiglia Ricketts, si è ritirato dalla corsa.