Aglietti sveglia il suo Lecco: "Ora o mai più"

Vincere a Bolzano anche per dimenticare in fretta la delusione del derby. "La corsa salvezza non ci aspetta"

Aglietti sveglia il suo Lecco: "Ora o mai più"

Aglietti sveglia il suo Lecco: "Ora o mai più"

Vincere a Bolzano per dimenticare in fretta la delusione del derby, ricreare entusiasmo in tutto l’ambiente e, soprattutto, mettere pesantissimi punti salvezza in cascina.

Quello di oggi pomeriggio alle 14 in casa del Sudtirol, formazione che con 32 punti è in quel limbo tra playoff (a 4 punti di distanza) e playout (3 punti sotto), è un primo importantissimo spareggio salvezza per un Lecco ultimissimo della classe a quota 21 e che proviene dalla disastrosa prestazione nel sentitissimo derby contro il Como, match perso per 3-0 senza mai tirare nello specchio della porta e con un atteggiamento troppo arrendevole che non è piaciuto a nessuno.

Bisogna subito cambiare marcia, perché perdere anche oggi vuol dire lasciare per strada un’altra chance di dare la svolta ad una stagione che avanti di questo passo terminerebbe, inevitabilmente, con il mesto ritorno in serie C.

Mister Aglietti non ha dubbi: "Giocare subito (pochissimi giorni dopo aver perso il derby ndr) potrebbe essere positivo, sicuramente il derby è alle spalle anche se chiaramente non siamo contenti di quella prestazione. Dobbiamo però andare avanti, giocare a Bolzano un po’ come abbiamo giocato a Terni provando però a portare a casa i tre punti. Alla fine di partite ne mancano sempre meno, dobbiamo fare un colpo per accorciare in classifica. Le chiacchiere stanno a zero, il succo è quello: è fondamentale vincere".

Quella subita contro il Como è stata la settima sconfitta subita nelle ultime otto partite. Il pubblico alla fine del match ha contestato la squadra, ma oggi pomeriggio saranno quasi 300 i tifosi lecchesi presenti a Bolzano. Una bella dichiarazione d’amore. "Sicuramente - spiega il tecnico - sentiamo la vicinanza dei nostri tifosi, l’abbiamo visto anche l’altra sera col Como, con uno stadio pieno e un tifo fino al 90’. Loro ci seguono sempre, dobbiamo essere motivati da questo, dobbiamo ridare loro qualcosa".

Il Sudtirol, ultima vittima del Lecco, è una squadra cinica che lascia poco allo spettacolo e dovrà fare a meno di Rover, Vinetot e Pecorino. Il Lecco si presenta con tutta la rosa a disposizione, con il solo Caporale assente per squalifica. Si parte col 4-3-3, ma al di là degli schemi d’ora in poi i calciatori del Lecco dovranno mettere in campo quel qualcosa in più per far "girare" la stagione!

(4-3-3): Saracco, Guglielmotti, Celijak, Ierardi, Lepore; Galli, Degli Innocenti, Frigerio; Buso, Novakovic, Parigini.

Fulvio D’Eri