Eurovision: dalle vittorie sfiorate al trionfo dei Maneskin. I piazzamenti dell'Italia

Negli ultimi dieci anni il Paese per due volte è arrivato vicinissimo al primo posto, classificandosi al secondo gradino del podio. Senza contare il trionfo di pubblico per Il Volo (terzi)

Il volo durante la finale dell'Eurovision song conyìtest (Ansa)

Il volo durante la finale dell'Eurovision song conyìtest (Ansa)

Con la vittoria dei Maneskin l'anno scorso a Rotterdam si è spezzato un "incantesimo". Nell'ultimo decennio in molte occasioni l'Italia è stata tra i favoriti della vigilia, raggiungendo ottimi piazzamenti. Senza, però, centrare la vittoria. Per ritrovare un'Italia vincente si è dovuto attendere il rock della band romana formata da Damiano, Vittoria, Ethan e Thomas. Il precedente primo posto è targato Toto Cotugno (era il 1990), con il brano "Insieme: 1992". Come si è piazzata l'Italia nell'ultimo decennio?

Raphael Gualazzi (2011)

Raphael Gualazzi

Nel 2011 il cantante Raphael Gualazzi conquistò il pubblico dell'Eurovision con la sua "Madness of love", versione mista italiano e inglese della canzone "Follia d'amore" portata a Sanremo. Con questa canzone vinse la sezione Giovani e si assicurò il premio della Critica Mia Martini. All'Eurovision Song Contest del 2011, a Dusseldorf in Germania, l'artista sfiorò la vittoria, conquistando il secondo posto.

Nina Zilli (2012)

nina zilli

Nel 2012 toccò a Nina Zilli rappresentare il Bel Paese all'Eurovision. La magnetica artista di casa a Milano portò in gara a Baku "L'amore è femmina (Out of Love)". La versione presentata in gara all'Esc 2012 è quasi completamente in inglese, lasciando in italiano solo la prima linea di ogni refrain e la coda. La canzone si classificò al nono posto finale. 

Marco Mengoni (2013)

Marco Mengoni
Marco Mengoni

Nel 2013 l'Eurovision si è tenuto in Svezia, a Malmö. A tenere alti i colori italiani nel 2013 fu Marco Mengoni, che portò in gara "L'essenziale", brano che gli era valso la vittoria al Festival di Sanremo, tra i più amati dell'ormai vasto repertorio del cantante lanciato da X Factor. L'artista, allora 24enne, si classificò al settimo posto. 

Emma (2014) 

Emma Marrone (foto Serra)

Nel 2014 l'Eurovision si è tenuto a a Copenaghen a rappresentare l'Italia un'altra big della musica nostrana degli ultimi anni. Stiamo parlando di Emma Marrone, che portò in scena il brano "La mia città". L'avventura danese non ebbe grande fortuna: la talentuosa cantante salentina si classificò al 21esimo posto.

Il Volo (2015)

Il Volo (Ansa)

L'Italia è tornata sul podio con Il Volo, nell'edizione 2015 che si è tenuta a Vienna, in Austria. L'intensa performance sulle note di "Grande amore" (canzone con la quale vinsero il Festival di Sanremo) valse il terzo gradino posto e un grande successo internazionale. Il trio tornerà quest'anno all'Eurovision: nel corso della serata di giovedì (seconda semifinale), il Volo - composto da Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto - sarà sul palco di Torino per una nuova originale performance  il singolo che, nel 2015 - quando il trio ha rappresentato l`Italia nella 60esima edizione dell'evento - si è aggiudicato il primo posto al televoto e il terzo in assoluto. 

Francesca Michielin (2016)

Francesca Michielin

Nel 2016 Francesca Michielin arrivò seconda al Festival di Sanremo "Nessun grado di separazione", alle spalle degli Stadio con "Un giorno mi dirai". Il gruppo bolognese rinunciò alla possibilità di rappresentare l'Italia all'Eurovision Song Contest 2016 di Stoccolma e Michielin fu scelta al loro posto. Per la kermesse ha realizzato una nuova versione italo-inglese del brano, intitolata "No Degree of Separation". Il brano arrivò al sedicesimo posto. 

Francesco Gabbani (2017) 

Francesco Gabbani

"Occidentali's Karma" è il brano che ha rappresentato l'Italia allEurovision del 2017 di Kiev. Francesco Gabbani, trionfatore di Sanremo, conquistò il pubblico con la sua trascinante esibizione, con la presenza della ormai celebre "scimmia", che aveva accompagnato anche la sua performance sanremese. Il vulcanico cantante toscano ha lasciato il segno, riuscendo a conquistare il pubblico con la sua energia, raggiungendo il sesto posto. 

Ermal Meta e Fabrizio Moro (2018)

Ermal Meta e Fabrizio Moro

Un anno dopo a Lisbona Ermal Meta e Fabrizio Moro arrivarono quinti con una intensa esibiziobe sulle note di "Non mi avete fatto niente", canzone vincitrice del Festival di Sanremo. Molto d'impatto e simbolica anche la scelta scenografica che ha accompagnato la performance, con il testo tradotto in 15 lingue diverse che appare in frame proiettati sullo sfondo. I due artisti, spinti anche dal favore del televoto, arrivarono quinti. 

Mahmood (2019)

Eurovision, Mahmood (Ansa)
Eurovision, Mahmood (Ansa)

Nel 2019 a Tel Aviv l'Italia sfiorò la vittoria con Mahmood e il brano "Soldi", che arrivò al secondo posto. Quest'anno - come noto - per il cantante milanese potrebbe essere il momento della "rivincita". Insieme al bresciano Blanco si esibirà sulle note di "Brividi", la canzone che ha vinto Sanremo 2022, battendo altri due indiscussi big, Elisa e Gianni Morandi. "È un bellissimo evento per tutta la musica, dopo due anni di covid. Una bellissima occasione da condividere con altri artisti superforti. Siamo felici ed entusiasti" ha detto Mahmood. "Non sentiamo la pressione - ha garantito -. Siamo qui per divertirci. È la frase chiave del nostro anno". 

Maneskin (2021)

Eurovision, i Maneskin trionfano a Rotterdam
Eurovision, i Maneskin trionfano a Rotterdam

Dopo lo stop nel 2020 legato alla pandemia a Rotterdam è stato il momento del trionfo dei Maneskin, che saranno super ospiti della serata finale all'Eurovison Song Contest di Torino. Il prossimo 14 maggio i Campioni in carica saliranno sul palco del Pala Olimpico e presenteranno in anteprima mondiale tv dal vivo il loro nuovo singolo 'Supermodel', in uscita venerdì 13 maggio. Nessun altro vincitore dell'Eurovision ha mai registrato tanto successo subito dopo la vittoria. Nel 2021, scalato il podio della 65esima edizione del contest con 'Zitti e buoni' hanno dominato le classifiche di tutto il mondo, diventando la prima rock band italiana ad ottenere un simile record. Attualmente contano più di 4,5 miliardi di ascolti in tutte le piattaforme digitali e 10 dischi di diamante, 185 platino e 42 oro a livello globale.