Funerali Franco Battiato, l'abbraccio di amici e musicisti: "Artefice del suo destino"

Per l'addio al cantautore oltre alla famiglia anche gli amici e alcuni degli artisti a cui era legato: Alice, Carmen Consoli, Luca Madonia e Giovanni Caccamo

Funerali in forma privata del cantautore Franco Battiato

Funerali in forma privata del cantautore Franco Battiato

Gli amici più cari, il fratello Michele, la nipote e poi i musicisti più legati a lui, Alice, Carmen Consoli e Luca Madonia: insieme per l'ultimo saluto a Franco Battiato morto ieri a 75 anni nella sua casa di Milo sull'Etna, la residenza che aveva scelto dopo la sua lunga attività a Milano. Per l'ultimo omaggio al maestro siciliano anche tante persone comuni: una folla composta e discreta. A salutare per l'ultima volta Battiato stamane sono arrivati, anche il sindaco di Milo Alfio Cosentino, il compositore Roberto Cacciapaglia, i cantautori Yuri Camisasca e Giovanni Caccamo. A officiare il rito funebre padre Orazio Barbarino assieme a padre Giudalberto Bormolini. "Grande dignità quella dei familiari di Franco - ha esordito il prete - in un momento di grande sconforto. Solo un miracolo poteva cambiare la sorte di Franco. Il suo ultimo momento di vita è stata come una piccola luce che si spegne per avvicinarsi ad una luce più grande...". I funerali si sono svolti in forma strettamente privata nella chiesetta all'interno della villa del maestro, villa Grazia, la casa di Milo che il cantautore catanese aveva dedicato alla madre. Il feretro dell'artista è uscito fra gli applausi. Tante le lacrime e grande commozione per l'ultimo saluto al 'maestro'. 

Franco Battiato
Franco Battiato

"Franco è passato da una stanza a un'altra"

"Hanno partecipato anche alcuni monaci buddisti come amici. Franco era un cattolico. Era tutto, era anche cristiano. Ci sono stati diversi interventi e testimonianze di suoi amici e colleghi artisti. Come presbiteri abbiamo espresso il messaggio di Franco, ovvero che lui non è morto: la morte è un passaggio. Franco è passato da una stanza ad un'altra. È presente in mezzo a noi. Abbiamo anche ripetuto una preghiera che lui faceva: 'Padre mio io mi abbandono a te. Fa di me ciò che ti piace. Qualsiasi cosa tu faccia di me, ti ringrazio'" ha detto padre Orazio Barbarino.

 

"Uomo straordinario e artista immenso"

A destra del piccolo cancello della villa è stato posto un foglio di carta con la scritta 'Ora guarirai da tutte le malattie' (versi della canzone "La cura"), attorniato da alcuni omaggi floreali. Vicino uno dei manifesti fatti affiggere dal Comune di Milo, che per oggi, in occasione delle esequie in forma strettamente privata, ha proclamato il lutto cittadino attraverso il sindaco Alfio Cosentino. "Uomo straordinario e artista immenso, che in molti modi e tante occasioni - c'è scritto - ha dimostrato per Milo affetto e disponibilità, dopo averlo scelto come luogo in cui vivere e da cui trarre ispirazione. La cittadinanza si tinge attorno ai familiari e si unisce al loro dolore". Anche Enzo Caragliano, il sindaco di Riposto, paese Natale di Battiato, ha voluto salutare l'artista. "Franco Battiato, il miglior concittadino che abbiamo avuto. Riposto gli ha dato i natali - ha detto Caragliano - e lui lì è cresciuto per le avventure nelle strade del mondo che lo hanno portato ad essere una figura universale. Gli intitoleremo una grande piazza fronte mare così lui potrà vedere sia il mare e sia l'Etna che amava tanto". 

Per l'addio a Battiato candele e biglietti con la citazione del suo brano "La cura"
Per l'addio a Battiato candele e biglietti con la citazione del suo brano "La cura"

"E' stato artefice del suo destino"

In molti stamattina hanno lasciato un fiore fuori villa Grazia: un gesto semplice di riconoscenza al 'maestro' per le emozioni regalate con le sue opere musicali. "Franco Battiato è stato l'artefice del suo destino. E mi piace pensare che sia stata una sua scelta. Lui non ha mai avuto paura della morte. Franco lo sapeva, lo aveva sempre detto nei suoi brani che siamo tutti di passaggio" ha detto Madonia, artista ed amico personale di Franco Battiato, nel giorno dei suoi funerali.

La "fontana" dell'Etna

"Oggi una nuova fontana di lava dell'Etna ha salutato il primo giorno senza uno dei più grandi artisti contemporanei". A scriverlo, con dedica a Franco Battiato, l'Osservatorio etneo dell'l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanalogia (Ingv) a Catania. "Da amanti della bellezza in tutti i suoi aspetti, della creatività della Natura e della sua perfezione - si legge su Ingv Vulcani - non possiamo che essere toccati dalla mancanza di una figura, quella del Maestro Franco Battiato, che aveva fatto della conoscenza e della cultura la sua principale fonte di ispirazione. E così vogliamo pensare che anche la mamma di tutto il popolo etneo, la nostra montagna viva che ci accudisce e ci bastona tutti, abbia voluto piangere oggi uno dei suoi figli più vulcanici con questa fontana di lava all'alba che illumina il primo giorno buio. Per noi, e speriamo per tutti - ha concluso Ingv Vulcani - questa del 19 maggio 2021 resterà la 'Fontana di Franco Battiatò. Ciao Maestro". 

La fontana di lava dell'Etna (Dire)
La fontana di lava dell'Etna (Dire)

Il lungomare intitolato a Battiato

In queste ore il sindaco di Catania Salvo Pogliese ha annunciato che il "lungomare lavico di Catania sarà intitolato a Franco Battiato". "La spettacolarità del nostro lungomare che unisce visivamente l'Etna con il mare Ionio, nel contesto della roccia lavica delle antiche eruzioni del nostro vulcano - ha spiegato Pogliese - diverrà simbolo di un uomo, un artista che ha interpretato magnificamente i valori della natura travalicando i confini della Sicilia e dell'Italia per la sua innata capacità di cogliere i sentimenti più profondi dell'umanità. La grande emozione che ha suscitato in tutta l'Italia la morte di Franco Battiato - ha aggiunto - ci ha convinti che per ricordare una personalità che ha segnato i sentimenti di generazioni di cittadini, era necessario intestargli un luogo che ne ricordasse la grandezza artistica e di innamorato della nostra città, che per il suo straordinario talento lo aveva adottato da fin giovanissimo". Nel lungomare verrà posizionata anche una grande immagine di Battiato realizzata da artisti della street art.