Sondrio, agricoltura: dalla Regione 19 milioni per 64 aziende

La presidente di Coldiretti plaude all'attenzione del Pirellone per le zone di montagna.

Un trattore al lavoro

Un trattore al lavoro

Sondrio, 10 marzo 2020 - A beneficiare dei 19.000.710,21 euro stanziati da Regione Lombardia sulla misura 4.1 del Piano di sviluppo rurale sono 64 aziende della Provincia di Sondrio. Le richieste di finanziamento riguardano per lo più modernizzazioni di strutture, opere e impianti e l'acquisto di nuove apparecchiature. «Ci sono state tante domande anche da parte di giovani (la graduatoria con tutti i beneficiari è stata pubblicata ieri sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia ndr.) - commenta la presidente della Coldiretti provinciale, Silvia Marchesini - segno che il comparto è attivo e cresce e investe grazie anche ai fondi dell'Unione Europea».

Alla Regione «va il nostro grazie, per il fondamentale sostegno al comparto e per l'attenzione particolare alla montagna. Fare agricoltura nelle nostre zone è molto più difficile, ma al contempo fondamentale per la salvaguardia del territorio». Col decreto il Pirellone mette a disposizione, in totale, oltre 151 milioni di cui 25,6 milioni a 99 aziende di montagna, in gran parte sul territorio provinciale. «Una eccezionale iniezione di liquidità all'agricoltura lombarda, proprio nel momento di maggior necessità», spiega l'assessore regionale Fabio Rolfi. Sul totale dei fondi, «abbiamo garantito una quota alle aziende agricole di montagna - aggiunge - che svolgono un ruolo sociale incredibile». Con le risorse stanziate «siamo riusciti a coprire tutte le richieste pervenute dalle zone svantaggiate. Oltre a offrire prodotti unici, le aziende agricole di questi territori rappresentano un presidio importante contro lo spopolamento e contro il dissesto idrogeologico», continua Rolfi.

«Quando questo periodo difficile sarà passato- conclude l'assessore all'agricoltura, alimentazione e sistemi verdi - il settore primario sarà protagonista di una Lombardia leader in Europa e nel mondo. Siamo la prima regione agricola d'Italia: l'agricoltura è uno dei motori della nostra economia. Esportiamo all'estero ogni anno prodotti agroalimentari per un valore di 6,6 miliardi di euro e puntiamo sull'innovazione per rendere le nostre aziende sempre più competitive e sempre più green».