Sesto, gita d’istruzione fra gli smartphone

Il centro estivo porta tutti all’Apple store: scoppia la polemica

La sede del negozio di informatica

La sede del negozio di informatica

Sesto San Giovanni (Milano), 14 giugno 2019 - Tutti in gita al centro commerciale Carosello alla scoperta di smartphone, tablet e computer del marchio più celebre del settore. Nessuno struscio tra i negozi, i bambini delle elementari che frequentano i centri estivi comunali si cimenteranno in un laboratorio tecnologico, di digitalizzazione, organizzato dall’Apple Store inserito all’interno dell’ipermercato di Carugate.

Una scelta che ha sollevato accese polemiche dei genitori di Sesto San Giovanni, città della periferia Nord di Milano, che vanta una lunga tradizione di servizi all’infanzia d’eccellenza. Le proteste di mamme e papà sono emerse solo dopo la presentazione del programma della cooperativa che gestirà quest’anno i centri estivi del Comune che oltre ai più classici giochi all’aria aperta e alle canoniche escursioni prevede il tour guidato dentro il negozio del colosso di Cupertino. «Facciamo solo alcune riflessioni. Perché proprio dentro un centro commerciale? Il filo conduttore della programmazione estiva è Leonardo da Vinci, con il suo cinquecentesimo anniversario. Le possibilità sarebbero state infinite: a Milano si stanno organizzando diversi eventi a tema». Da un tour sui luoghi del genio del Rinascimento fino a una più tradizionale visita al Museo della Scienza e della Tecnica, passando per una tappa sui Navigli oppure a Imbersago, nel Lecchese, a provare il traghetto di Leonardo. «Invece, ci becchiamo la gita al centro commerciale tra smartphone e tablet», constatano amari i genitori. Dentro la grande area di vendita a Carugate, a turno, i bambini andranno il 26 luglio.

Quello previsto è un laboratorio interattivo, visto che già lo spazio organizza progetti pensati per i più piccoli che coinvolgono quattro passioni tutte da esplorare: video, coding, musica e design. «Durante la presentazione delle attività, nessun genitore ha obiettato all’inserimento, da parte del gestore, di quello che è un progetto di digitalizzazione interattiva per i più piccoli. Si tratta di un’esperienza come tante altre proposte in questi centri estivi – replica l’assessore all’Educazione di Sesto Roberta Pizzochera –. Ci sono tante esperienze naturalistiche, c’è anche quella tecnologica». Nel segno di Leonardo, i piccoli sestesi andranno a esplorare i parchi cittadini e quelli poco più distanti, come il parco di Monza e il parco di Trezzo. Per i centri estivi dell’infanzia l’escursione green, «per imparare in quella meravigliosa cornice che è la natura», sarà praticamente a chilometro zero, in location «non troppo distanti per non affaticare troppo i bambini», come si legge nella comunicazione alle famiglie. Un'altra scelta che non ha convinto del tutto i genitori, che in questo caso ne fanno anche una questione di bilanciamento fra i costi e i servizi offerti. «Con 90 euro a settimana ci saremmo aspettati qualcosa di più. Non queste gite, non una programmazione in cui ogni settimana è a sé, con un’offerta sempre diversa e il rischio di non fare neanche un’uscita».