Ansia, insonnia, adolescenza e farmaci: gli psichiatri a Milano verso la soluzione

Il fenomeno è in enorme crescita in questi tre anni e quelli legati ai ragazzi. Oltre al problema della drammatica carenza di risorse e di personale

L'insonnia è uno dei fattori che aumentano il rischio di scompenso cardiaco

L'insonnia è uno dei fattori che aumentano il rischio di scompenso cardiaco

Psichiatri neurologi e farmacologi impegnati nel campo della salute mentale si ritroveranno a congresso a Milano da domani a venerdì, per fare il punto sui temi di maggiore attualità e per confrontarsi sulle principali novità farmacologiche del settore. Al centro dell’attenzione in particolare i problemi legati all’insonnia (un fenomeno in enorme crescita in questi ultimi tre anni) e quelli legati agli adolescenti. e all'abuso di psicofarmaci, soprattutto in questo periodo dopo il covid. Una situazione cosi frequente che ha spinto gli esperti a individuare una serie di regole di comportamento per genitori e ragazzi.

Sul tema, dalla Finlandia arriva un consiglio. Passeggiate frequenti in parchi e boschi, cosi' come una vista del balcone che affaccia sul verde, riducono le prescrizioni mediche di farmaci. A dirlo, una nuova ricerca pubblicata online su Occupational & Environmental Medicine. I ricercatori finlandesi del Finnish Institute for Health and Welfare hanno osservato, infatti, un'associazione tra frequenti visite agli spazi verdi e minor uso di farmaci per la depressione, l'ansia, l'insonnia, l'ipertensione e l'asma. Le associazioni osservate non dipendevano dalla posizione socioeconomica.

Gli esperti si riuniranno poi anche per parlare del problema della drammatica carenza di risorse e di personale che, nonostante l’impegno personale di medici e operatori, stanno compromettendo anche i servizi minimi per i pazienti in tutte le Regioni italiane. I presidenti della società scientifica, Claudio Mencacci e Matteo Balestrieri coordineranno l'evento.