Senago, boom di case svaligiate. La gente si sente sotto assedio:"Vogliamo più sicurezza"

Tutte le zone del paese nel mirino dei topi d'appartamento

Il sindaco Magda Beretta: "Pronti a intervenire"

Il sindaco Magda Beretta: "Pronti a intervenire"

Senago (Milano), 3 febbraio 2018 - "Vivo da appena due mesi a Senago e sono venuti a farmi visita i ladri. All’apparenza mi sembrava un paese tranquillo come tanti ma forse mi sbagliavo…". È l’amaro sfogo di Francesco L.G., uno dei tanti che in questo periodo si susseguono sui social e fanno parte delle segnalazioni in Comune. Un problema che molto è sentito dall’amministrazione comunale tanto che il sindaco Magda Beretta commenta: "L’amministrazione è ben consapevole dell’aumento dei furti nelle abitazioni. Per tale ragione abbiamo intenzione di istituire i Vot, le sentinelle del territorio, come previsto dalle linee programmatiche, ma non solo. L’assessore alla sicurezza Valerio Mantovani ha già provveduto a fissare una riunione con il comandante della Polizia locale e i carabinieri al fine di comprendere quali misure adottare per dare una risposta forte e chiara all’esigenza di sicurezza dei cittadini".

In queste ultime settimane i malviventi hanno visitato anche altre abitazioni tra cui quella di una donna che da 30 anni vive nella zona di Senaghino. Questo il suo commento: "È la prima volta che mi entrano in casa. Sarà la mia impressione, ma le cose mi sembrano notevolmente peggiorate. Nella nostra zona ormai è una cosa quotidiana". C’è anche chi come Davide e Maria invece alle 4 del mattino si sono trovati in casa i ladri, che hanno messo in fuga. Il loro commento è pesante: "Se entrano ancora e non sono armati o muoio io o muoiono loro".

La zona maggiormente colpita è quella di Senaghino, Papa Giovanni e Mascagni, ma non sono sicure neppure quelle del centro e di Castelletto. C’è uno stabile di via Trento messo a soqquadro anche più volte. La banda potrebbe essere quella che opera anche nelle vicine Garbagnate, Bollate, Cesate e Limbiate. Il commento è unanime: "Chiediamo più sicurezza e controllo del territorio".