
I consiglieri comunali durante la prima partita di “Rhosiko”
Rho (Milano), 29 giugno 2019 - Tutti intorno al “Rhosiko” per far rinascere il gattile di Rho. La versione rhodense del gioco da tavolo “Risiko” è stata presentata giovedì sera dalla lista civica Gente di Rho nella sua sede di via Asilo 13. Lo scopo del gioco non è quello di conquistare il mondo, ma di darsi battaglia tra le forze politiche per occupare i quartieri e la città. "Un esempio di obiettivo? Conquistare il Santuario. Abbiamo modificato le regole rispetto al gioco originale: qui non ci sono i carrarmati, ma le bandierine dei gruppi politici. Al posto del planisfero c’è la mappa di Rho divisa in 5 quartieri; ci sono carte bonus e malus, pescandole ti può capitare quella che dice che è scoppiato un incendio alle scuole Marconi e devi intervenire, abbiamo infine stabilito un tempo di gioco", spiega Marco Tizzoni, capogruppo consiliare di Gente di Rho e ideatore dell’iniziativa insieme ad Andrea Recalcati, segretario di Gente di Rho Giovani.
"L’idea è nata quando abbiamo perso le ultime elezioni amministrative - aggiunge Tizzoni -. Abbiamo pensato con ironia a un modo tutto nostro di conquistare la città e ci siamo messi in moto. Ne abbiamo prodotto un’unica scatola, in molti ce la chiedono ma non sarà messa in commercio. Proprio questo unico pezzo servirà per organizzare iniziative e mettere tutti intorno a un tavolo, magari riuscendo a stemperare quei toni che la politica oggi troppo spesso usa. Nel “Rhosiko” si creano anche alleanze impossibili". La prima partita dimostrativa ha riunito alcuni dei rappresentati dei partiti cittadini: Giovanni Isidoro, presidente dimissionario del consiglio comunale, ex Pd e attualmente rappresentante del Gruppo misto, per Fratelli d’Italia è sceso in campo Francesco Agnello, per il Movimento 5 Stelle Mirko Venchiarutti e Tizzoni per Gente di Rho.
La partita è finita ex aequo: 9 territori conquistati dal Movimento 5 Stelle, altrettanti per Fratelli d’Italia. Scopo dell’iniziativa è raccogliere di volta in volta fondi che saranno devoluti in beneficenza. Il primo vero appuntamento con Rhosiko sarà in autunno. "Prepariamo un torneo che coinvolgerà leader politici locali e regionali e tutta la cittadinanza. Il ricavato servirà a sostenere una buona causa: la ricostruzione del nuovo gattile rhodense. Quando è per una buona azione anche la politica può diventare un gioco", conclude Tizzoni. Il gattile di Rho era stato distrutto dalle fiamme il 26 settembre scorso, nel rogo erano morti circa 100 mici. Un fatto che aveva colpito tutti, molti i rhodensi e non solo che si erano attivati in una catena di solidarietà.