"La mafia non esiste". Cancellato il concerto di Niko Pandetta a Bollate

Comune e associazioni mobilitati, niente esibizione per il cantante neomelodico

 Il cantante neomelodico napoletano Niko Pandetta

Il cantante neomelodico napoletano Niko Pandetta

Bollate (MIlano), 7 febbraio 2020 - Dopo Abbiategrasso anche a Bollate. Stop al concerto di Niko Pandetta in programma stasera al Cariva Pizzeria a Bollate. L’amministrazione, più di 40 associazioni, cittadini, gruppi politici e la commissione Legalità hanno bloccato l’esibizione del neomelodico nipote del boss condannato all’ergastolo Turi Cappello, lui stesso al centro di vicende giudiziarie per questioni legate allo spaccio di sostanze stupefacenti, che dice «la mafia non esiste».

«Pandetta è conosciuto per le sue inaccettabili esternazioni sulla mafia, per le sue canzoni dedicate ai ‘poveri’ detenuti sottoposti al regime carcerario duro, inneggia all’omertà e al non essere ‘infami’», si legge nella nota diffusa dai firmatari della mobilitazione. «Chi è stato condannato al 41-bis subisce questa pena perché si è macchiato di crimini gravi ed efferati e pertanto non merita dediche o canzoni che li dipingano come eroi o vittime dello Stato», aggiungono gli interessati. «Abbiamo manifestato la nostra contrarietà all’esibizione e l’inopportunità dell’evento ai titolari della pizzeria, con loro ci siamo confrontati su come ristabilire insieme un percorso che rimetta al centro la legalità». Nel tempo di un battito di ciglia l’evento è stato cancellato. «Per rimarcare la distanza dal mondo della criminalità organizzata, il ristorante sarà aperto a future iniziative di educazione e a concerti volti a creare uno spirito di condivisione sociale», concludono dalla municipalità.

Dal canto suo Pandetta fa sapere via social che i proventi della serata sarebbero andati in beneficenza per aiutare un giovane costretto in carrozzina a inseguire la sua passione per l’hockey. Il post ha registrato oltre 25mila visualizzazioni.