REDAZIONE POLITICA

Attilio Fontana è il terzo governatore più amato d’Italia (per Sala settimo posto tra i sindaci)

La classifica di Lab21 mette il presidente di Regione Lombardia sul podio nazionale (insieme ad altri due leghisti). Per il sindaco di Milano risultato deludende

Attilio Fontana, leghista, è presidente della Regione Lombardia dal 26 marzo 2018

Attilio Fontana, leghista, è presidente della Regione Lombardia dal 26 marzo 2018

Milano – Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, continua a piacere ai lombardi. Secondo un sondaggio realizzato dall’istituto demoscopico Lab21 per Affaritaliani, il governatore leghista è il terzo più amato dagli italiani, con il 60,7% delle preferenze (consenso immutato rispetto a sei mesi fa). Lo battono altri due politici del Carroccio: il veneto Luca Zaia (67,9%) e il presidente del Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga. Per trovare un sindaco di centrosinistra bisogna scendere alla quarta posizione, con Michele De Pascale dell’Emilia-Romagna.

Se Fontana guadagna il podio tra i governatori, la stessa cosa non si può dire per Giuseppe Sala, che nella classifica dei sindaci più amati si ferma al settimo posto, superato da Matteo Lepore (Bologna), Roberto Gualtieri (Roma), Massimo Zedda, (Cagliari), Luigi Brugnaro (Venezia), Gaetano Manfradi (Napoli), Silvia Salis (Genova), Stefano Lo Russo (Torino) e Sara Furnaro (Firenze).

Tra i partiti, nelle intenzioni di voto, Fratelli d’Italia è appena sopra il 30%, la Lega stabile al 9% davanti a Forza Italia. Partito democratico al 20% mentre il Movimento 5 stelle è in forte crescita al 12,2%. Sotto quota 6% Alleanza Verdi Sinistra.

La carriera di Fontana

Attilio Fontana, avvocato varesino classe 1952, è presidente della Lombardia dal 2018 e oggi al suo secondo mandato. Figura sobria e misurata, lontana dai toni roboanti di certa politica, ha costruito la sua carriera con una lunga gavetta: sindaco di Induno Olona, presidente del Consiglio regionale, poi sindaco di Varese.

Esponente della Lega, rappresenta l’anima amministrativa e pragmatica del partito, evitando eccessi di simbolismo e preferendo il lavoro concreto alla propaganda. Conservatore, si distingue però per alcune posizioni atipiche, come il sostegno al suicidio assistito, in contrasto con parte del centrodestra.

Prima e durante la pandemia di Covid-19 ha affrontato difficoltà e scandali, uscendo prosciolto da tutte le inchieste. Lontano dall’immagine del tribuno, ama il golf e l’arte, tifa Milan, vive in provincia e non ama Milano, pur guidando la regione più ricca e complessa del Paese. Sotto la sua amministrazione la Lombardia resta “locomotiva d’Italia”, tra eccellenze e contraddizioni: sanità di alto livello ma con liste d’attesa, industria innovativa ma inquinamento record.