Coldiretti, altra sfida: "L’Italia dica no al cibo sintetico"

Casteggio, nella Giornata del Ringraziamento Coldiretti lancia la petizione

Giornata provinciale del Ringraziamento Coldiretti a Casteggio

Giornata provinciale del Ringraziamento Coldiretti a Casteggio

Casteggio (Pavia) - «Anche e soprattutto oggi, in un’annata difficile come questa, l’agricoltura ha dimostrato il suo ruolo fondamentale". Stefano Greppi, presidente di Coldiretti Pavia, lo ha sottolineato ieri mattina a Casteggio, in una piazza Dante colorata di giallo per la settantaduesima edizione della Giornata provinciale del Ringraziamento. "Anche se veniamo da un anno segnato dall’esplosione dei costi di produzione e dalla siccità – ha detto Greppi – il settore agricolo ha continuato a tutelare l’ambiente, a sostenere la biodiversità e a valorizzare le risorse naturali del nostro territorio, consolidando il ruolo degli agricoltori come custodi del territorio e come parte importante dell’intera economia provinciale".

La mattinata organizzata da Coldiretti Pavia è iniziata nella chiesa del Sacro Cuore di Casteggio, con la messa celebrata da don Luca Ghiacci, alla presenza, oltre che del presidente Greppi, del direttore Antonio Tessari e dei consiglieri di Coldiretti Pavia. Ma al Ringraziamento degli agricoltori hanno partecipato anche molti amministratori e politici del territorio: il sindaco di Casteggio Lorenzo Vigo, il deputato Alessandro Cattaneo, l’assessore alla Famiglia e pari opportunità di Regione Lombardia Elena Lucchini, i consiglieri regionali Ruggero Invernizzi, Simone Verni, Roberto Mura e Giuseppe Villani e il consigliere provinciale Andrea Frustagli. Tra i rappresentanti delle istituzioni, presente il questore di Pavia, Alessio Cesareo. E dopo la messa, in piazza c’è stata la tradizionale benedizione dei mezzi agricoli.

«In un momento così difficile per il nostro settore – ha detto ancora il presidente Greppi – dobbiamo ribadire l’importanza di difendere la filiera del cibo italiano, la sua identità e la sua storia. Gli ultimi attacchi stanno arrivando dalla minaccia del cibo sintetico, che minaccia di inondare presto il mercato europeo. Coldiretti si è subito mobilitata per sensibilizzare le famiglie e i consumatori dai rischi del cibo sintetico e anche oggi in piazza a Casteggio abbiamo dato ai cittadini la possibilità di sottoscrivere la petizione di Coldiretti per promuovere una legge che vieti la produzione, l’uso e la commercializzazione del cibo sintetico in Italia".