Il sindaco di Vigevano, Andrea Ceffa, resta agli arresti domiciliari. Ieri il Tribunale del Riesame ha respinto la richiesta avanzata dal suo legale, l’avvocato Luca Angeleri, di revoca del provvedimento cautelare in vigore da fine novembre. Il primo cittadino ducale, al momento sospeso dal suo incarico per decisione del prefetto, deve difendersi dall’accusa di corruzione. "Il pronunciamento non ci coglie impreparati – commenta Angeleri –. È però una decisione che fatichiamo a spiegarci e per valutare la quale dovremo attendere le motivazioni che dovranno essere depositate entro 45 giorni. Restiamo sempre più persuasi che l’accusa sia insostenibile. Per questo continuiamo a raccogliere elementi per dimostrare che questa fase cautelare non sia sostenibile e che una persona perbene come Andrea Ceffa stia preventivamente scontando la pena per un reato che non ha commesso. Alla fine riusciremo a dimostrarlo". Lunedì intanto si riunirà il Consiglio comunale per l’approvazione del bilancio. Se il documento non sarà votato rischia di decadere.Umberto Zanichelli
CronacaIl sindaco Ceffa resta ai domiciliari: "Ce l’apettavamo"