Pavia, il leghista Fracassi candidato sindaco del centrodestra

Trovato un accordo sul suo nome in un summit con Salvini e Meloni

Fabrizio Fracassi, ex assessore all'Urbanistica

Fabrizio Fracassi, ex assessore all'Urbanistica

Pavia, 15 marzo 2019 - Si fa strada nel centrodestra la candidatura di Fabrizio Fracassi a sindaco. Il nome dell’ex assessore all’Urbanistica della giunta Cattaneo è stato fatto l’altra sera a Roma durante una riunione cui erano presenti tutti i vertici dei partiti della coalizione, da Matteo Salvini a Giorgia Meloni passando per Antonio Tajani e Licia Ronzulli di Forza Italia. Nel corso dell’incontro sono stati buttati sul tavolo due nomi per la Lega, Fracassi appunto e Pietro Trivi, pure lui assessore della giunta Cattaneo ma allora in quota Forza Italia e in tempi più recenti salito sul Carroccio; e uno per gli azzurri, il capogruppo in Consiglio comunale Antonio Bobbio Pallavicini annunciato alcune settimane fa, ma anche pronto a fare un passo indietro in nome dell’unità, se i vertici della coalizione avessero voluto puntare su un candidato leghista.

E così è stato. Il ministro dell’interno Matteo Salvini anche in un recente dibattito pubblico aveva dichiarato che Pavia doveva essere guidata da un leghista. Affermazione confermata anche l’altra sera quando tutti i leader seduti attorno al tavolo hanno trovato l’accordo sul 61enne Fracassi. Telefono in mano, subito il candidato in pectore è stato contattato e avrebbe accettato la candidatura pensando anche al gruppo con il quale potrebbe lavorare a Palazzo Mezzabarba: una giunta nel segno della discontinuità con la precedente amministrazione di centrodestra che ha governato Pavia prima del quinquennio in cui è stato sindaco Massimo Depaoli con una maggioranza Pd.