Calcinacci a terra (immagine di repertorio)
Pavia, 7 aprile 2017 - Solo ieri gli studenti avevano lanciato un appello e promesso di coinvolgere anche la ministra Valeria Fedeli "perché il Governo intervenga per garantire la costruzione di nuove scuole, garantendo a pieno il diritto allo studio".
Questa mattina all’istituto professionale Cossa di viale Necchi è crollato ancora un calcinaccio all’interno di un'aula. Fortunatamente nessuno è rimasto ferito, perché proprio un attimo prima del crollo il ragazzi erano stati spostati in un'altra classe. Immediatamente la scuola ha inviato la segnalazione agli uffici della Provincia e ora si aspetta che vengano effettuati i lavori. Nel frattempo, i ragazzi lanciano un Sos. “Come abbiamo denunciato al presidente Vittorio Poma la nostra scuola ha bisogno di grossi interventi di manutenzione - ha detto Edoardo Roncon, rappresentante dell'istituto professionale Cossa -, speriamo che la Provincia prenda nel più breve tempo possibile provvedimenti sul fronte dell’edilizia scolastica e della sicurezza per permettere agli studenti e ai lavoratori della scuola di studiare e operare in luoghi sicuri”. Il crollo di questa mattina purtroppo è già il terzo nel corso di quest’anno scolastico, e in tutti gli episodi non erano presenti gli studenti in classe, ma resta il problema della sicurezza e delle condizioni in cui versa l’istituto di viale Necchi e anche la succursale di viale Montegrappa. "Quello dell'edilizia scolastica - ha aggiunto Roncon - è un problema da risolvere al più presto".