STEFANO ZANETTE
Cronaca

Pavia, agente della polizia penitenziaria colpito con un calcio da un detenuto

Il Sappe denuncia l'ennesima aggressione in carcere e chiede interventi concreti

L'interno carcere Torre del Gallo

L'interno carcere Torre del Gallo

Pavia, 6 giugno 2024 - "Nella casa circondariale di Pavia si è consumata l'ennesima aggressione ai danni del personale di polizia penitanziaria". Lo rende il noto il Sappe (Sindacato autonomo polizia penitenziaria), riferendo l'episodio avvenuto ieri, mercoledì 5 giugno, nel carcere pavese di Torre del Gallo.

"Un agente addetto alla sezione - spiega Alfonso Greco, segretario per la Lombardia del Sappe - mentre chiudeva il detenuto in cella, veniva aggredito dal compagno di cella dell'uomo con un violento calcio perché voleva uscire per litigare con un altro ristretto. Solo il provvidenziale intervento dei colleghi intervenuti in ausilio si è evitato il peggio e osno stati ripristinati l'ordine e la sicurezza all'interno della sezione detentiva".

Ma l'agente colpito dal calcio è dovuto andare al pronto soccorso del Policlinico San Matteo, dove gli hanno riscontrato un trauma contusivo con prognosi di 10 giorni. "Non tollereremo più questo tipo di aggressioni - la dura presa di posizione di Greco - che non trovano il giusto trasferimento dei detenuti violenti. Ormai le aggressioni al personale sono mera statistica e il Sappe auspica un celere intervento da parte dell'Amministrazione penitenizaria affinché si possa tornare a lavorare con un minimo di benessere psico fisico".

E per le statistiche lo stesso Sappe sintetizza quel che è accaduto nel solo secondo trimestre di questanno nelle carceri lombarde: "225 resistenze ed ingiurie, 6 proteste collettive con battitura, 85 poliziotti feriti con prognosi fino a 7 giorni, altri 8 agenti con prognosi fino a 20 giorni e addirittura un poliziotto refertato con prognosi superiore ai 20 giorni".