Letizia Battaglia racconta gli anni di piombo palermitani

Pavia, la nota fotografa dialogherà con la docente universitaria Anna Rita Calabrò

La fotografa Letizia Battaglia

La fotografa Letizia Battaglia

Pavia, 2 maggio 2017 - Appuntamento speciale dedicato all'impegno civile e agli anni di piombo palermitani per le Conversazioni pavesi, organizzate dal Settore Cultura del Comune di Pavia: una serie di incontri durante i quali uno o più personaggi del mondo della cultura, della scienza e dell'arte (declinata nelle sue molteplici forme) intrattengono il pubblico con una "conversazione" appassionante e partecipata. Giovedì 4 maggio alle 17 negli spazi del Salone Teresiano della Biblioteca Universitaria di Pavia sarà protagonista Letizia Battaglia, una delle più famose fotografe a livello internazionale. Nell'ambito delle attività della Biblioteca universitaria di Pavia e del Centro Studi MeRGED (Migrazioni, Riconoscimento Genere, Diversità) dell'Ateneo, Letizia Battaglia dialogherà con Anna Rita Calabrò, docente di Sociologia delle migrazioni e delle politiche migratorie del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università degli Studi di Pavia; presidente del Centro di Ricerca Interdipartimentale MeRGED; referente per il Tema Strategico di Ateneo "MIGRAT.IN.G. - Verso una governance del fenomeno migratorio", e coordinatrice del Master "Immigrazione, Genere, Modelli Familiari e Strategie di Integrazione". La conversazione, dal titolo 'Vissi d'arte, vissi d'amore', si concentrerà sul lavoro di Letizia Battaglia, e sul suo impegno civile durante gli anni di piombo palermitani. 

"Le Conversazioni pavesi si sono trasformate in una bella abitudine per la nostra città - dice Giacomo Galazzo, assessore alla Cultura del Comune di Pavia -: un appuntamento periodico che ci aiuta a rendere Pavia un luogo in cui portare avanti la discussione sui temi del nostro tempo, con ospiti di alto profilo. Un modo per continuare a qualificare la città come un centro nel quale sempre più spesso si parla del mondo che ci sta intorno. Un percorso, questo, che abbiamo intenzione di proseguire per tutto il nostro mandato".