
Carabinieri arrestano due fratelli marocchini a Bovisio Masciago per detenzione di cocaina e hashish. Sequestrati oltre 3 chili di droga e 12mila euro in contanti.
Nell’armadio, aveva oltre 3 chili di cocaina. E sul pavimento, 30 panetti di hashish, per altri 3 chili. Colpo grosso dei carabinieri che l’altra sera hanno messo le mani su due fratelli di origine marocchina e sulla loro casa trasformata in magazzino di sostanze stupefacenti. Accade martedì sera, quando i carabinieri della Stazione di Varedo arrestano in flagranza di reato due fratelli di nazionalità marocchina, domiciliati a Bovisio Masciago, con l’accusa di detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Tutto parte durante un servizio di perlustrazione a Bovisio Masciago, quando i militari, in via Selvette, fermano un trentenne. La sua reazione è sospetta: addosso ha una dose di cocaina e 60 euro. E non vuole far sapere dove si trovi la sua abitazione. Ma alla casa i carabinieri ci arrivano lo stesso e ci trovano dentro il fratello di 22 anni, che viveva con lui e, all’interno di un armadio della camera da letto, custoditi in alcune scatole di cartone, due panetti di cocaina, per un peso complessivo di oltre tre chilogrammi. Nella stessa stanza, in un sacchetto in plastica sul pavimento, vengono trovati 30 panetti di hashish (3 chili). Durante la perquisizione saltano fuori anche 3 telefoni cellulari, 2 bilancini elettronici di precisione e vario materiale utilizzato per il frazionamento e il confezionamento delle dosi. Nella disponibilità dei due fratelli è stata inoltre rinvenuta la somma di denaro contante pari a oltre 12mila euro, verosimile provento dello soaccio. Tutta la sostanza stupefacente, il denaro contante, il materiale per il confezionamento delle dosi e i cellulari sono stati sequestrati. I due fratelli sono stati dichiarati in arresto.
Dario Crippa