GABRIELE BASSANI
Cronaca

Fiamme, fumo e paura. Tre persone intossicate

L’incendio in una rimessa ha coinvolto anche l’appartamento al piano superiore. Due coniugi e il figlio intervenuto per soccorrerli sono stati portati in ospedale.

Fiamme, fumo e paura. Tre persone intossicate

Fiamme, fumo e paura. Tre persone intossicate

Paura ieri mattina in un cortile di via Como, dove poco prima delle 11.30 è scoppiato un incendio nella rimessa al piano terra coinvolgendo anche l’appartamento al primo piano. Tre persone sono rimaste intossicate e sono state trasferite in ospedale con l’ambulanza. L’incendio, sulle cui origini sono in corso accertamenti, ha inizialmente interessato un furgone e del materiale vario accatastato al piano terra di un edificio di due piani. Sul posto sono state inviate diverse squadre di vigili del fuoco del comando provinciale, il cui rapido intervento ha consentito di spegnerel’incendio prima che si propagasse ai piani superiori. Sono intervenute l’autopompa e il carro soccorso da Desio, l’autopompa da Seregno, l’autobotte da Lazzate e l’autoscala da Monza. La coppia che vive nell’appartamento sopra la rimessa è stata portata in ospedale in codice giallo a causa dell’intossicazione da fumo, insieme al figlio che ha fatto rientro a casa per prestare aiuto ai genitori. Nel cortile di via Como sono intervenuti anche i carabinieri della locale Tenenza, insieme alla polizia locale. Con loro anche il sindaco di Cesano Maderno, Gianpiero Bocca per accertarsi delle condizioni delle persone che vivevano nell’appartamento. Personale dell’ufficio tecnico comunale insieme ai pompieri ha effettuato un primo controllo dell’edificio.

Notevoli i danni riscontrati al piano terra ma non solo. "Le fiamme hanno danneggiato in maniera vistosa la soletta che divide la rimessa al piano terra dall’appartamento al primo piano, che per questodovrà essere dichiarato inagibile" ha spiegato il sindaco. "Stiamo prendendo contatti con la famiglia per mettere a disposizione l’assistenza temporanea di cui avrà bisogno in attesa che l’abitazione torni agibile".