Mosca - Niente accordo con la Turchia sulle esportazioni di grano ucraino attraverso il Mar Nero. Lo ha rivelato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, nel consueto briefing con i giornalisti. La Turchia ha spinto per un accordo che coinvolga Russia e Ucraina per alleviare la crisi alimentare globale negoziando un passaggio sicuro per il grano bloccato nei porti del Mar Nero.
Peskov ha anche detto ai giornalisti che la Russia non si aspetta che Gazprom tagli le forniture di gas ad altri clienti europei, aggiungendo che il suo schema per far pagare agli acquirenti il loro gas in rubli sta funzionando come da programma.
Peskov ha anche sottolineato che la fine della guerra non è nei piani di Mosca, finché almeno non avrà ottenuto ciò che vuole. "L'operazione speciale" in Ucraina finirà quando i "suoi obiettivi saranno raggiunti". "Il presidente Putin ha esposto gli obiettivi per questa operazione militare speciale. Il raggiungimento di questi obiettivi significherà la fine dell'operazione militare speciale", ha detto Peskov senza specificare ulteriormente, riporta la Tass. Fra gli obiettivi inizialmente fissati dal Cremlino c'erano "la denazificazione e la smilitarizzazione del Paese".