Danimarca, pass Covid per andare dal parrucchiere o al ristorante

Cartaceo o virtuale, introdotto il certificato obbligatorio che attesta vaccinazione o negatività al tampone

Il green pass ha già debuttato in Israele

Il green pass ha già debuttato in Israele

Copenaghen - Cartaceo o virtuale, comunque obbligatorio. La Danimarca è tra i primi paesi europei ad avere varato il pass Covid per accedere a determinati servizi. Il certificato, che sarà sia cartaceo sia in forma di app attesterà l'avvenuta vaccinazione anti-covid, oppure il risultato negativo al tampone nelle 72 ore precedenti oppure ancora l'avvenuto contagio tra le due e le 12 settimane prima e dunque la presenza di anticorpi contro il virus. In sostanza, la guarigione. La versione danese non sarà utilizzata subito per i viaggi, ma garantirà l'accesso, tra gli altri, a parrucchieri, saloni di bellezza, laboratori di tatuaggi e scuole guida. Sarà inoltre obbligatorio per il servizio di ristorazione all'aperto che aprirà il 6 aprile, e poi per il servizio al coperto, e ancora nei musei, nei teatri e nei cinema che apriranno il 6 maggio.