Putin e Xi Jinping giovedì a confronto con Biden sul clima

L'incontro al vertice con 40 Paesi a poche settimane dall'epiteto del killer e in piena crisi diplomatica per le tensioni tra Mosca e Occidente

Il summit sul clima di Varsavia anticipa il vertice tra 40 Paesi

Il summit sul clima di Varsavia anticipa il vertice tra 40 Paesi

Mosca - A poche settimane dal famoso epiteto del killer, appioppatogli da Joe Biden, e in piena crisi diplomatica per le questioni Ucraina e Navalny, l presidente russo Vladimir Putin ha annunciato a sorpresa che parteciperà giovedì in videoconferenza al vertice internazionale sul clima proposto dall’omologo americano. La posizione del Cremlino è piuttosto precisa e sembra preannunciare una volontà di distensione: “Vladimir Putin presenterà l’approccio della Russia nel contesto della creazione di un’ampia cooperazione internazionale per superare le conseguenze negative del cambiamento climatico”.

Il vertice era in effetti un appuntamenti di quelli che contano. Quaranta leader mondiali sono stati invitati a questo incontro, il 22 e 23 aprile, che dovrebbe sancire il ritorno di Washington alla lotta contro il cambiamento climatico, dopo il disimpegno  con la presidenza di Donald Trump. Alla fine di marzo Biden aveva invitato Vladimir Putin e il presidente cinese Xi Jinping. La risposta positiva dei russi arriva in mezzo alle crescenti tensioni tra il Cremlino e l’Occidente.

 Le questioni climatiche sembrano essere una delle ultime possibili aree di cooperazione tra Mosca e Washington. Secondo molti scienziati, la Siberia russa e l’Artico sono tra le regioni più esposte ai cambiamenti climatici. Negli ultimi anni hanno registrato record di caldo e incendi giganteschi. All’inizio di marzo Mosca e Washington avevano già comunicato di aver ripreso la cooperazione sul clima con la nuova amministrazione americana.

Il rappresentante del Cremlino su questo argomento, Ruslan Edelgueriev, aveva parlato questa mattina con l’inviato statunitense per il clima ed ex segretario di Stato, John Kerry. Il russo aveva indicato che le principali aree di cooperazione con Washington sarebbero state la protezione dell’Artico, nonché la cooperazione nel settore forestale e quello del nucleare civile, in un contesto di transizione energetica.

Anche il consigliere per la Sicurezza della Casa Bianca, Jack Sullivan, oggi ha parlato al telefono con Nikolaj Patrushev, segretario del Consiglio di Sicurezza della Russia”. Lo rende noto la Casa Bianca specificando che i due hanno discusso “anche la prospettiva di un summit presidenziale tra Stati Uniti e Russia ed convenuto di rimanere in contatto”.