Basket, Olimpia Milano: il Forum è un tabù, passa Bologna

L'Armani non riesce a trovare la vittoria casalinga in Eurolega, perde giocando una brutta gara contro la Virtus Bologna per 59-64

Kyle Hines

Kyle Hines

Milano - Un tuffo nel passato che l'Olimpia non avrebbe voluto fare. Il 59-64 con cui la Virtus Bologna viola il Forum di Assago sembra fatto il giorno dopo quell'ultima sfida europea tra le due squadre targata 1997 in un basket attanagliato ai tempi da difesa spasmodica e controllo del ritmo. Questa volta, in realtà, è semplicemente frutto di una partita davvero brutta che le due compagini italiane mettono in scena. Così diventa un tabù in questa stagione il Forum in Eurolega per l'Olimpia Milano. Visto che è la Virtus Bologna a violare il campo biancorosso, dopo che già Alba Berlino e Real Madrid ci erano riusciti.

Eppure era iniziata con una Milano più che brillante nel 1° quarto (23-12), inceppandosi successivamente senza riuscire ad uscirne più fino al 40'. Il secondo tempo lancia segnali decisamente pessimi con una squadra completamente bloccata e timorosa. L'extra-pass alla ricerca del compagno libero diventa lo "scaricabarile" per non prendersi la responsabilità, piuttosto che la reale ricerca del tiro migliore. La percentuale ai liberi il chiaro esempio della poca tranquillità con un sanguinoso 14/24 dalla lunetta (oltre ad un pessimo 5/20 da 3). I 18 punti realizzati nei 20 minuti la statistica che fa precipitare i milanesi nella gradutoria come penultimo attacco dell'Eurolega con 71.1 punti di media. Le assenze di Shields, Baron, Datome e Biligha sono importanti, ma non bastano assolutamente a spiegare la "partitaccia" milanese, come neanche l'impianto difensivo bolognese, roccioso, ma non inespugnabile. E' capitan Melli l'ultimo a mollare con una prova solida (9 punti e 11 rimbalzi), ma davvero coach Messina non riesce a pescare nulla dal resto della squadra se non qualche sprazzo di Davies (4/8 da 2), nel 1° tempo e qualche folata da Mitrou-Long in un finale all'arrembaggio (13 punti e 4 assist).

L'allenatore biancorosso così commenta la difficoltà della squadra: "C'è stato una sorta di collasso dopo il primo quarto, siamo sembrati tristi, depressi, abbiamo rifiutato tanti tiri. Ovviamente è mia responsabilità risolvere il problema. Non è il problema di uno, è un problema di tutta la squadra. Cercheremo di lavorare nel miglior modo possibile per superare questo momento di difficoltà". Coach Messina così prosegue l'analisi della sconfitta: "E' giusto aspettarsi che la squadra giochi più di dieci minuti, è vero che ci sono delle assenze, ma non può essere una giustificazione. Ci sono dei motivi per cui stiamo facendo fatica in Eurolega, ma non possono bastare per farne così tanta. Mi sento in obbligo di sistemare la situazione". Dopo il il 23-12 che chiude il primo periodo, i bolognesi rientrano quando l'EA7 smette di essere precisa e al 14 sorpassano con Teodosic (25-26), mentre Milano per 5 lunghi minuti non fa neanche un canestro dal campo. Le difficoltà biancorosse si acuiscono, così Bologna scappa (29-36).

All'intervallo la tripla di tabella sulla sirena di Teodosic fissa il 35-39 con un parziale clamoroso di 12-27, ma Milano non riesce a sbloccarsi neanche a inizio ripresa aspettando altri 5' prima di realizzare il primo canestro dal campo con Hines. Eppure è ancora ad un passo perchè la Virtus non fa meglio (38-41). Un film degli orrori. E' Shengelia a ridestare Bologna con 5 punti filati (38-48). Milano si scioglie completamente, sembra un pugile suonato all'angolo che non riesce a reagire. L'ultimo quarto diventa un'agonia, ci prova solo Mitrou-Long con una reazione di nervi (54-61), ma la Segafredo si dimostra corsara al Forum, raggiungendo Milano in classifica con 3 vittorie e 4 sconfitte. Adesso ci sarà la pausa per la Nazionale, il weekend sarà di riposo, ma l'Olimpia dovrà leccarsi le ferite per gli infortunati visto che  oltre ai 4 assenti di oggi anche Tonut si è procurato uno stiramento all'adduttore; inoltre vedrà in azzurro altri 3 giocatori (Baldasso, Ricci e Biligha, se recupererà dall'influenza). Tempo di lavoro in palestra per risolvere il rebus che attanaglia la squadra in vista del prossimo match europeo che si giocherà a Kaunas venerdì 18. 

EA7 EMPORIO ARMANI MILANO-SEGAFREDO BOLOGNA 59-64 23-12; 35-39; 41-53 MILANO: Davies 11, Thomas 2, Mitrou-Long 13, Pangos 6, Tonut 1, Melli 9, Ricci 2, Hall 8, Baldasso 1, Alviti ne, Hines 5, Voigtmann 1. All. Messina BOLOGNA: Cordinier 7, Belinelli ne, Pajola 2, Bako, Jaiteh 2, Lundberg 7, Shengelia 12, Hackett 1, Mickey 14, Weems ne, Ojeleye 4, Teodosic 15. All. Scariolo Note: tiri da 2: MI 15/29, BO 15/35; tiri da 3: MI 5/20, BO 9/24; tiri liberi: MI 14/24, BO 7/12; rimbalzi: MI 35 (Melli 11), BO 37 (Jaiteh 7); assist: MI 15 (Mitrou-Long 4), BO 14 (Teodosic 4); recuperi: MI 7 (Melli 2), BO 7 (Lundberg 3). Spettatori: 10.709  

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