Olimpia Milano straripante: a Varese vince per 70-96

Milano trova il decimo successo in campionato superando in trasferta Varese per 70-96 e tirando con grandi percentuali da 3 punti

Zach LeDay, miglior realizzatore dell'Olimpia con 18 punti

Zach LeDay, miglior realizzatore dell'Olimpia con 18 punti

Varese, 6 dicembre 2020 - Arriva la decima vittoria consecutiva in campionato per l'Olimpia Milano che legittima appieno la sua leadership in campionato con un convincente successo a Masnago nello storico derby contro l'Openjobmetis. Finisce 70-96 per gli uomini di coach Messina che si sono prontamente riscattati dopo il ko interno in Eurolega di giovedì scorso. Tornando a segnare dall'arco con continuità è tutto più semplice per l'Armani Exchange che domina letteralmente la partita con un maxi break di 14-35 nell'intero secondo periodo che spacca in due la gara con Messina che oltre all'infortunato Rodriguez decide comunque di fare a meno di Delaney per turnover (oltre a Hines). Questa volta, però, la regia funziona con la coppia Cinciarini-Moraschini a dividersi i compiti. Milano finisce con 12/22 da 3 punti, ma ad un certo punto del terzo periodo aveva un incredibile 11/14. E con gli esterni così pericolosi (Punter 4/4 da 3 è il migliore) diventa tutto più facile anche per Kaleb Tarczeski in mezzo all'area. Il pivot americano gioca la sua miglior partita stagione con 12 punti (6/8) e 9 rimbalzi in 19 minuti e non è un caso che anche il miglior realizzatore dei milanesi sia un altro che poi ha "banchettato" in area con Zach LeDay autore di 18 punti frutto di 5/6 da 2 e 8/8 ai liberi. L'ex Luis Scola è l'ultimo ad arrendersi e mantiene la sua media da miglior realizzatore del campionato segnando 23 punti.

Milano parte forte scattando sullo 0-8, ma Varese scalda la mano dall'arco, l'AX toglie pressione e con Douglas impatta a quota 18 completando la sua rimonta al 9'. Nel secondo periodo l'AX trova finalmente note liete da Tarczewski che domina in mezzo all'area e propizia il nuovo allungo degli ospiti suggellato poi dalla tripla di Shields che sigla il 24-36 al 14'. Poi è il turno di Punter per iniziare a colpire con continuità il canestro varesini e l'Armani Exchange scappa definitivamente via, persino esagerando nel finale quando Micov sulla sirena firma il 32-55 che manda le squadre all'intervallo con ben 35 segnali nel solo secondo periodo e un clamoroso 8/10 da 3 nel primo tempo.

I padroni di casa provano a rendere meno amara la sconfitta e sostenuti dall'ex Scola arrivano fino al -20 (47-67), ma Milano rimane sul pezzo e con i canestri di Shields e Roll riallunga prepotentemente sul 47-75. Così l'ultimo periodo serve solo per aggiornare il massimo vantaggio con l'Armani Exchange che tocca il +34 sul 54-88, mettendo anticipatamente i titoli di coda. Ora, neanche il tempo di respirare, martedì alle 16.30 i milanesi saranno in Russia per giocare contro il Khimki Mosca in Eurolega.

OPENJOBMETIS VARESE-ARMANI EXCHANGE MILANO 70-96 18-20; 32-55; 50-77 VARESE: Morse 2, Scola 23, De Nicolao, Jakovics 4, Ruzzier 3, Andersson 2, Strautins 16, De Vico, Douglas 20, Virginio ne, Van Velsen ne. All. Bulleri MILANO: Punter 15, LeDay 18, Moretti 2, Micov 12, Moraschini 4, Roll 8, Tarczewski 12, Biligha 4, Cinciarini 7, Shields 11, Brooks ne, Datome 3. All. Messina Note: tiri da 2: VA 15/33, MI 21/38; tiri da 3: VA 9/36, MI 12/22, tiri liberi: VA 13/16, MI 18/19; rimbalzi: VA 32 (Strautins 8), MI 42 (Tarczewski 9); assist: VA 11 (Ruzzier 3), MI 14 (Cinciarini 4)

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