Olimpia Milano: missione compiuta, ora è semifinale

DOLOMITI ENERGIA TRENTO-ARMANI EXCHANGE MILANO 65-74 

16-20; 29-36; 45-52 TRENTO: Martin 13, Jovanovic ne, Pascolo ne, Conti, Browne 9, Forray 2, Sanders 3, Mezzanotte, Morgan 12, Williams 16, Ladurner, Maye 10. All. Molin MILANO: Punter 14, LeDay 9, Moraschini 13, Roll 11, Rodriguez 5, Biligha 2, Cinciarini ne, Delaney 4, Brooks, Hines 8, Datome 8, Wojciechowski ne. All. Messina Note: tiri da 2: TN 19/37, MI 16/38; tiri da 3: TN 6/28, MI 9/23; tiri liberi: TN, MI 15/16; rimbalzi: TN 38 (Martin 8), MI 41 (Moraschini 9); assist: TN 13 (Sanders 4), MI 19 (Delaney 4)

Trento - Sudando fino alla fine l'Armani Exchange chiude la pratica sul campo di Trento regolando la Dolomiti Energia per 65-74 aggiudicandosi la serie per 3-0. Con le energie che rimangono a tutti i giocatori, alla terza partita in quattro giorni di questo calendario così compresso, è l'Olimpia ad avere la meglio soprattutto grazie ad una prova difensiva che non dà mai modo alla Dolomiti di prendere il ritmo.

In attacco le percentuali sono decisamente più basse (42% da 2), sia per la stanchezza, ma anche per l'intensità messa dai bianconeri che non avevano altra chance che provare a lasciare sul campo anche l'ultima goccia di sudore prima di terminare la stagione. Alla fine l'AX rischia pure di rovinare tutto quando Trento la pareggia a 3' dalla fine, ma come di consueto sono Rodriguez e Hines coloro che prendono per mano la squadra e la conducono verso il porto sicuro della vittoria. La nota più bella è ancora quella di Riccardo Moraschini che si sta riprendendo i suoi spazi in campo e questa volta chiude con una prova da 100% (3/3 da 3, 1/1 da 2, 2/2 ai liberi) a cui aggiunge ben 9 rimbalzi con 24 di valutazione.

Il primo periodo vede le squadre entrare lentamente in ritmo rimanendo in parità per i primi 5 minuti (11-11), poi il primo allungo lo trovano i padroni di casa con la tripla di Sanders per il 16-11. La reazione milanese è subito chiara con Datome che risponde al colpo con la bomba del nuovo sorpasso (16-18), arrivando fino al 16-23 quando inizia il secondo periodo.

Moraschini continua il suo buon momento di forma propiziando insieme ad Hines i punti del 22-30, mentre all'intervallo i biancorossi rimangono in controllo sul 29-36 con un canestro allo scadere di Delaney. Trento riparte fortissimo con i canestri di Maye e Williams ritornando ad un passo (34-36) nel primo minuto, ma subito Milano riprende in mano la situazione con la bomba di Punter e la schiacciata di Hines per ritrovare tranquillità sul 36-43. L'Armani non è propriamente attenta a tutto, Trento prova ad immolarsi tuffandosi su tutti i palloni, ma la sostanza non cambia visto che al 30' il punteggio vede ancora la squadra sul +7 (45-52). Trento non muore mai, con i canestri di Browne rimane sempre attaccata al treno e quando Morgan prima spara da 3 e poi appoggia il pareggio (63-63) il finale diventa caldissimo.

Messina deve richiamare in campo la premiata ditta Hines-Rodriguez e diventa un gioco da ragazzi: il pivot ruba due palloni palloni, il play regala due assist a LeDay e Roll (63-67), e poi si mette in proprio con la tripla del 65-70 che mette in ghiaccio la partita e regala la semifinale all'Armani. Nel frattempo nell'altro quarto di finale che incrocerà l'Olimpia in semifinale la vittoria di Sassari tiene ancora aperta la serie sull'1-2. Martedì si giocherà gara 4, mentre l'Olimpia tornerà in campo sabato 22 per il primo atto delle semifinali contro la vincitrice. Domani sera invece Treviso-Virtus Bologna e Trieste-Brindisi per le gare 3 dell'altro lato del tabellone, entrambe le serie partono dallo 0-2.