Olimpia Milano: gara 2 è preda dell'Armani

ARMANI EXCHANGE MILANO-UMANA VENEZIA 99-65 23-7; 54-29; 77-52 MILANO: LeDay 12, Moraschini 4. Roll 12, Rodriguez 14, Biligha 2, Cinciarini 2, Delaney 20, Shields 8, Brooks 4, Hines 8, Datome 9, Wojciechowski 4. All. Messina VENEZIA: Casarin, Stone 3, Tonut 10, Daye 12, De Nicolao 3, Campogrande ne, Vidmar 6, Chappell 6, Mazzola, Cerella 3, Watt 15, Jerrells 7. All. De Raffaele Note: tiri da 2: MI 24/41, VE 18/24; tiri da 3: MI 11/25, VE 4/27; tiri liberi: MI 18/18, VE 17/24, rimbalzi: MI 37 (Moraschini 7), VE 22 (Watt 7) ; assist: MI 20 (Rodriguez 7), VE 12 (De Nicolao 3) Milano, 25 maggio 2021 -  Vittoria netta per delineare il perimetro della differenza dei valori. I milanesi hanno letteralmente smontato la Reyer Venezia con una prestazione stellare vincendo per 99-65 dopo un primo tempo chiuso addirittura avanti di 25 lunghezze, mandando tutti i 12 giocatori della squadra a segno. Come il +31 della Coppa Italia in semifinale fu un segnale della forza della squadra, la squadra di Messina piazza un'altra spallata alla serie con il +34. Ora, però, non bisognerà, commettere l'errore di pensare che ora sia tutto facile perchè gli orogranata non mollano mai. La semifinale si sposta a Venezia (gara sarà il 2 giugno), ma soprattutto adesso l'Olimpia si tuffa nella fantastica avventura della Final Four di Eurolega (in campo venerdì 28 a Colonia contro il Barcellona). Dei playoff italiani si tornerà a parlare solo settimana prossima. E' con il talento più puro che l'Olimpia vince la partita, affidandosi alle giocate spettacolari di Delaney e Rodriguez. L'americano ne segna 20, tutti nel primo tempo tirando 4/6 da 3 , lo spagnolo invece ne segna 14 (3/4 da 2 e 2/2 da 3) a cui aggiunge 7 assist, il tutto in soli 16 minuti di gioco, ma è solo la punta dell'iceberg di una gara perfetta di tutta la squadra praticamente dal 1° al 40esimo minuto. La partenza è subito clamorosa con un maxi break di 19-0 che ribalta la faccia dell'incontro dopo lo sprint iniziale di Venezia (4-7). Così, sostenuti da un Delaney scatenato da 12 punti praticamente di fila, l'AX vola via sul 23-7 di fine periodo mentre la Reyer non segna per sei lunghi minuti. Lo spartito del secondo quarto è pressoché lo stesso, anzi in attacco l'Olimpia è ancora più precisa in attacco con i canestri con Delaney che arriva addirittura a quota 20 personali con 4/4 da 3, mentre Rodriguez non sbaglia un colpo (2/2 da 2 e 2/2 da 3) scappando sul +25 (54-29) quando le squadra vanno negli spogliatoi. La ripresa poi non cambia le forze in campo, anche se le squadre non spingono più al massimo. Milano gestisce con Shields toccando due volte il +27 (60-33, 62-35) con i primi canestri della sua partita dopo un inusuale primo tempo da 0 punti, poi Venezia cerca di rendere meno crudo il passivo ritornando fino al -20 con i liberi di Chappell e Daye (62-42). Milano comunque non molla l'ossa e si tiene avanti 25 punti anche al 30' (77-52). L'ultimo periodo serve solo a puntellare il massimo vantaggio, prima con i canestri di Hines, poi con l'appoggio finale di Wojciechowski per il +34 (99-65) con cui si conclude la partita. Ora è tempo d'Europa, quest'oggi l'Olimpia vola a Colonia per realizzare il suo sogno continentale. Rodriguez guida la truppa: "Andiamo a Colonia per vincere".